Il 24 Luglio 2017, in occasione della manifestazione del Movimento per libera scelta in materia di salute, è intervento a Roma, nella Piazza di Montecitorio, il Presidente onorario aggiunto della Corte di Cassazione, Ferdinando Imposimato.
Il Presidente ha dichiarato che con questo decreto legge si sta commettendo un gravissimo reato, lesivo della dignità delle persone, della loro salute e dei loro diritti, riconosciuti dalla nostra Costituzione e dalla Convenzione Internazionale dei Diritti dell’Uomo.
Imposimato ha invitato tutti ad opporsi a questo decreto legge, in quanto criminale e illegale, oltre che illegittimo. Ha esortato a fare disobbedienza civile, perché nostro diritto e dovere fermare la prepotenza e la violenza contenuti nel dl proposto da Beatrice Lorenzin. Ha invitato esplicitamente a fare resistenza perché mai, dalla fine della guerra in poi, si era veduto tale livello di arroganza e di illegittimità. Ha confermato che la Corte Costituzionale, già nel 2014, aveva sottolineato che quando si parla di diritti della salute non si possono fare decreti, che non sono consentiti dalla nostra Costituzione, che in materia di salute è possibile procedere solo per legge ordinaria, mai per decreto legge.
Ha dichiarato, inoltre, che si batterà personalmente con tutto il suo pool, contro questo decreto, attraverso il quale – ha ribadito più volte – si sta commettendo un grave crimine, che essi saranno in prima linea, procedendo ad aprire indagini, chiedendo tutte le verifiche del caso, denunciando l’omissione di atti d’ufficio relativo alla secretazione dei dati relativi alle migliaia di casi per reazione avversa ai vaccini, che procederanno a fare ricorso al TAR, impugnando l’illegittimità del decreto Lorenzin, ciò in tutte le sedi ufficiali.
Ha affermato infine che, in una vita intera di lotta dedicata alla difesa della legalità, mai si era visto prima il malaffare che si è raggiunto con questo decreto. Ha concluso esortando tutti a non avere paura, a non arrendersi, sostenendo che non sono fuori legge coloro che stanno lottando affinché sia riconosciuto il sacrosanto diritto garantito dalla Costituzione – ovvero la piena libertà di scelta in tema di salute – bensì fuorilegge sono coloro i quali, in accordo con una multinazionale farmaceutica come la Glaxo (condannata in tutto il mondo per violazione delle norme penali, delle norme sulla salute, delle norme civili), stanno imponendo questo decreto, definendolo immondo, col quale stanno commettendo un reato grave, un tremendo abuso ai diritti delle persone, mettendo a rischio la salute dei bambini, e agendo contro la Costituzione della nostra Repubblica.
Sotto il video documento dell’intervento del Presidente onorario aggiunto Ferdinando Imposimato: