È terminato con successo il progetto “Educazione alla nonviolenza e alla non discriminazione” presso le due classi del del professionale ISI GARFAGNANA, un percorso promosso e organizzato dall’istituto in collaborazione con gli operatori della cooperativa Odissea operante sul territorio e impegnata coi rifugiati e i richiedenti asilo politico e finanziato dalla Provincia di Lucca.
Il percorso a scuola ha coinvolto alunni di prima e seconda e ha previsto sei incontri poco teorici con giochi di gruppo per veicolare spunti di riflessione e l’empatia della trasversale «regola d’oro»: NON fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te.
Un climax positivo si è innescato quando in classe sono arrivati dei giovani africani e si sono raccontati tra le battute e le domande curiose degli alunni: i fatti di una vita, carichi di teoria, superano le parole.
Questo retroscena ha visto l’incontro di questi stessi ragazzi con gli immigrati di via delle Tagliate, a Lucca; qui, mentre l’infermiera della Croce Rossa spiegava,un pallone da calcio ha fatto il resto: una specie di match improvvisato tra Garfagnana e Africa occidentale, tra foto e echi da stadio.
A volte, l’integrazione può anche essere un fatto concreto, magari realizzato “coi piedi” e non con la testa, come in questo caso, lontano da ogni astrazione o ambizione ideologica.
