Pressenza è lieta di annunciare il lancio dell’ottava lingua nel suo sito. Il contributo intellettuale, accademico e culturale offerto al mondo da famosi catalani è riflesso nell’opera di figure come il mistico e teologo Raimondo Lullo nel 13° secolo, fino ad artisti come Antoni Gaudi e Salvador Dali in tempi più recenti e persone come l’abate del monastero di Montserrat Cassià Maria Just, che si oppose alla dittatura di Franco.
Negli ultimi tempi stanno emergendo nuove forze politiche e il sindaco progressista di Barcellona Ada Colau sta mostrando come si possano mettere in pratica politiche che considerano la vita umano il massimo valore, in cui il benessere delle persone non viene calcolato in termini di profitto finanziario.
Oggi la Catalogna si trova a un bivio tra le forze dell’indipendenza e quelli che vogliono restare a far parte del regno spagnolo. Visto l’annuncio del referendum sull’indipendenza del 1° ottobre, il lancio dell’edizione in catalano di Pressenza permetterà ai nostri lettori di farsi un’idea chiara delle speranze e dei desideri di un popolo che in passato ha tanto lottato contro la violenza e la discriminazione.
Il desiderio di indipendenza deriva dall’intenzione di convergere verso l’ideale della Nazione Umana Universale, senza guerre, senza fame, senza violenza, con la solidarietà e il futuro aperto, o si basa sull’intolleranza, il conservatorismo e il desiderio di isolarsi in un mondo sempre più complesso e violento? Come verranno serviti nel modo migliore gli interessi della gente?
I prossimi mesi saranno interessanti e come Pressenza ci occuperemo a fondo di questi temi.