Giovedì 1° giugno dalle 18.30 alle 19.30.
Piazza della Scala, Milano
Ogni primo giovedì del mese la rete Milano senza frontiere organizza un presidio davanti a Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, per denunciare i morti nel Mediterraneo. Questa volta, oltre alle foto dei dispersi, ci saranno anche le coperte termiche simbolo della piattaforma “Nessuna persona è illegale”, che hanno animato la manifestazione del 20 maggio scorso.
“L’Italia, con la Germania, chiede all’Unione Europea una missione per fermare i migranti al confine meridionale della Libia. Continuano le trattative con Niger, Ciad e Libia per costruire centri di detenzione per migranti finanziati dall’UE. La campagna contro le ONG che salvano vite in mare si spegne e la nave di MSF con 1.400 superstiti viene lasciata sola e sovraffollata per giorni perché la sicurezza dei partecipanti al G7 viene prima della sicurezza di ogni altra persona. E in Italia gli attivisti che vogliono protestare contro le politiche migratorie dei grandi della terra vengono fermati e ricevono fogli di via grazie alla nuova legge Minniti.
Intanto nel Mar Mediterraneo delle nostre spensierate vacanze i morti dal 1° gennaio al 24 maggio sono arrivati a 1.442 (Fonte OIM).