L’8 marzo, durante la manifestazione a Roma “Non una di meno” Magalì Buj, regista insieme a Federico Palumbo del documentario “Tupac Amaru, algo està cambiando”, ha letto questo breve messaggio di Milagro Sala, inviato da suo marito Raul Noro al Comitato per la Liberazione di Milagro Sala.
Il messaggio è stato accolto con molta emozione.
Salutiamo le donne italiane e le accompagniamo nella protesta contro la violenza di genere, contro la discriminazione e l’esclusione politica, sociale e culturale.
In Argentina questa violenza disumana ha prodotto la nostra detenzione a opera del governo di Macri, violando diritti umani, sociali, etnici e politici.
Ci hanno negato il diritto alla protesta contro la disoccupazione, l’esclusione e la negazione della dignità femminile.
Avanti, compañeras, continuiamo a lottare per la conquista dell’uguaglianza!
Milagro Sala
Prigioniera politica