La Casa Bianca punta a ridurre drasticamente i poteri dell’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente, tagliando decine di programmi e licenziando il 20% del personale. Il piano prevede la completa eliminazione dei piani sul cambiamento climatico, la gestione dei rifiuti tossici, la giustizia ambientale e i fondi per i villaggi dei nativi in Alaska. I fondi destinati agli stati per i programmi per acqua e aria pulite verrebbero tagliati del 30%.
In una dichiarazione rilasciata al Washington Post, William Becker della National Association of Clean Air Agencies ha detto: “Se il Congresso li approverà, questi tagli distruggeranno il programma nazionale per il controllo dell’inquinamento dell’aria e metteranno a rischio la salute e il benessere di decine di milioni di persone in tutto il paese.”