Dal Messico arriva una bella e importante notizia. Martedì 21 febbraio la Procura generale della Repubblica emetterà una sentenza di riconoscimento ufficiale dell’innocenza e di scuse in favore di tre donne native, Jacinta Francisco Marcial (nella foto), Alberta Alcántara Juan e Teresa González Cornelio.
Le tre donne erano state arrestate nel marzo 2006 con la falsa accusa di aver sequestrato sei agenti della polizia federale e avevano trascorso tre anni in carcere prima di essere scagionate.
La sentenza sarà pubblica e, particolare di grande importanza, sarà pronunciata all’interno del Museo Nazionale di Antropologia e Storia, “per rivendicare l’identità delle donne native”, come ha sottolineato la Procura. Jacinta, Alberta e Teresa saranno presenti, insieme a Mario Patrón Sánchez, direttore del Centro per i diritti umani “Miguel Agustin pro Juárez”, che ha difeso le tre donne fino al riconoscimento della loro innocenza.