Il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris in Val di Susa solidarizza con i cittadini in lotta
L’Unione dei Comuni della Val di Susa chiede al Senato di non ratificare l’Accordo con la Francia e al Governo di usare i fondi per la Torino-Lione per la ricostruzione post-terremoto
I Falò dell’8 Dicembre segnaleranno in tutta Europa l’opposizione alle Grandi Opere Inutili e Imposte
Il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris ha visitato ieri 13 dicembre, ben protetto dal filo spinato, il cantiere del tunnel geognostico de La Maddalena. Successivamente ha partecipato ad un affollato incontro con la popolazione della Valle Susa nel Teatro Don Bunino[1] di Bussoleno.
Luigi De Magistris da anni si è dichiarato solidale con la lotta No TAV, dimostrandolo durante il suo mandato di deputato europeo nella legislatura 2009-2014.
Ad accoglierlo a Bussoleno vi erano numerosi suoi colleghi sindaci della valle, nella sala i cittadini lo hanno interrotto più volte durante il suo lungo saluto e intervento con calorosi applausi.
Accanto a lui sedevano Nicoletta Dosio, il Sindaco di Susa e Presidente dell’Unione Montana della Valsusa Sandro Plano, la consigliera di Napoli Eleonora de Majo.
Luigi De Magistris, un sindaco che ama, riamato, la propria città e che per essa lotta, combattendo contro i poteri forti, ha voluto confermare la sua solidarietà attraverso una vera e propria lectio magistralis attraverso la quale i cittadini attivisti No TAV presenti hanno appreso come un sindaco ribelle deve, per rispettare la Costituzione, disapplicare le leggi ordinarie per risolvere i problemi di una città afflitta da una critica situazione economica.
I numerosi esempi che ha illustrato sono stati un incoraggiamento per il Movimento No TAV, che lotta da oltre 25 anni perché l’Articolo 9 della Costituzione “La Repubblica tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione” si affermi pienamente e non venga invece seppellito sotto una valanga di leggi ordinarie sbagliate.
La Consigliera Eleonora de Majo ha affermato con forza che il potere ha paura dei cittadini in lotta a difesa dei territori. Questa è una delle ragioni – ha aggiunto – per la quale al Referendum sulla riforma della Costituzione è necessario votare NO: per impedire una modifica che toglierebbe potere ai territori che lottano contro le Grandi Opere Inutili e Imposte – GOII.
Il Sindaco di Napoli ha molto apprezzato l’unità tra i cittadini e i gli amministratori in Val di Susa e ha concluso affermando “che il vero cambiamento viene dal basso”.
La Sindaca di Almese Ombretta Bertolo ha invitato Luigi De Magistris affinché anche la Città di Napoli aderisca alla manifestazione I FALO’ dell’8 Dicembre, che saranno accesi in tutta Europa come segnale simbolico contro le Grandi Opere Inutili e Imposte in occasione della 7ª Giornata Internazionale contro le Grandi Opere Inutili e Imposte.
La Sindaca di San Didero Loredana Bellone ha consegnato a Luigi De Magistris l’importante Delibera dell’Unione dei Comuni della Val di Susa, che segnala non solo l’opposizione degli Amministratori valsusini al progetto Torino-Lione, ma anche la loro vicinanza ai Comuni e ai cittadini terremotati e alluvionati, nella quale è scritto tra l’altro:
“ Si chiede al Senato di non ratificare l’Accordo tra Italia e Francia, al Governo di ripensare a questo progetto, di interrompere le procedure di esproprio e di dedicare tutte le risorse disponibili alla ricostruzione dei paesi distrutti e a interventi di prevenzione sul rischio sismico e idrogeologico su tutto il territorio nazionale.”[2]
e ha auspicato che il Comune di Napoli ne adotti una analoga in solidarietà con la Val di Susa e in aiuto ai cittadini e Comuni d’Italia danneggiati dai recenti terremoti, ma anche dalle frane e dalle alluvioni.
[1] Qui alcune foto dell’incontro son il Sindaco di Napoli: http://www.presidioeuropa.net/blog/?p=11130
[2] Qui il testo completo della Delibera 16-11-04 UMVS Delibera