Il Coordinamento nazionale USB Lavoro Privato Logistica organizza l’incontro “LOGISTICA E VIOLENZA – A due mesi dall’omicidio di Abd Elsalam”, che si terrà il prossimo 19 novembre a Piacenza, presso l’Auditorium Sant’Ilario, in via Garibaldi 17, dalle ore 10.30.
La storia di Abd Elsalam, l’operaio e sindacalista USB ucciso mentre manifestava insieme ai suoi compagni di lavoro, è solo il caso più eclatante in un settore pervaso da una violenza diffusa e da uno sfruttamento molto pesante.
La ditta per la quale lavorava Abd Elsalam fa parte del consorzio Natana doc, lo stesso della SVA di Avellino dove i lavoratori stanno conducendo una dura battaglia per ristabilire le condizioni di legalità e i loro diritti sindacali, come il blocco attuato dall’alba di questa mattina (ieri, 17 novembre, ndr) all’interno dello stabilimento di Manocalzati.
La pratica di aprire e chiudere con scadenza biennale ditte e cooperative per sfuggire ai controlli, di non utilizzare il contratto nazionale maggiormente applicato, di non riconoscere ai lavoratori i diritti acquisiti con l’anzianità, i passaggi di livello, ecc., è consolidata e diffusa. Le grandi multinazionali del settore hanno imparato a gestire questa giungla ed a sfruttarla per contenere i costi e ricattare la forza lavoro.
Rivendicare verità e giustizia per Abd Elsalam assume dunque i contorni di una battaglia generale. Ristabilire con chiarezza le responsabilità dei padroni nel suo omicidio non è solo un desiderio dei familiari: significa aprire uno squarcio sul sistema dei rapporti di lavoro che si è instaurato in questo Paese, cominciare a costruire una diga per fermare la violenza dei padroni, affermare diritti e dignità per tutti i lavoratori.
All’incontro di Piacenza interverranno, tra gli altri:
Giorgio Cremaschi – Forum Diritti Lavoro
Roberta Lombardi – deputata del Movimento 5 Stelle
Arturo Salerni – legale della famiglia di Abd Elsalam
I delegati del Coordinamento nazionale della logistica dell’USB
Roma, 17 novembre 2016
USB – Unione Sindacale di Base