Cittadini yemeniti e italiani della Rete No War hanno manifestato oggi mercoledì 12 ottobre a Roma davanti al Ministero della Difesa per la fine dell’export di armi italiane all’Arabia Saudita, regno che con i suoi alleati bombarda lo Yemen da 19 mesi, con uno spaventoso bilancio di morti e feriti, oltre a imporre al poverissimo paese arabo un blocco navale che ha moltiplicato il numero di bambini denutriti.
Il governo italiano continua a mantenere i rapporti militari e la vendita di armi a Riad e complici, in spregio alla legge 185/90 che vieta il commercio di armi con paesi in conflitto o che violano i diritti umani.
Nel febbraio 2016 anche il Parlamento Europeo ha approvato una risoluzione che chiede agli Stati membri di imporre un embargo sulle armi destinate a Riad.
“L’Arabia Saudita non può essere intoccabile”, hanno affermato i partecipanti. “E l’Italia non può continuare a essere complice di crimini di guerra e contro l’umanità”.