Giovedì 27 ottobre alle 12 in piazza di S. Maria in Trastevere a Roma è stato inscenato un banchetto nuziale per denunciare la pratica dei matrimoni precoci e forzati. Gli invitati alle nozze, attivisti di Amnesty International Italia e partecipanti in abiti da cerimonia, si sono raccolti festosi attorno agli sposi, Giorgia di 10 anni e Paolo di 47, per il taglio della torta e il brindisi finché non hanno scoperto perché alla sposa è stata sottratta l’infanzia. È intervenuto per presentare la campagna MAI PIÙ SPOSE BAMBINE: Gianni Rufini, direttore generale di Amnesty International Italia.
Sino al 12 novembre, Amnesty International Italia ha lanciato MAI PIÙ SPOSE BAMBINE la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi tramite numero solidale al 45523 online sul sito www.amnesty.it/sms