Il Partito Umanista argentino condanna con forza l’irruzione nella sede dell’organizzazione sociale Tupac Amaru a San Salvador de Jujuy.
L’azione realizzata dal potere giudiziario della provincia, su richiesta del potere esecutivo, è un’ulteriore episodio di persecuzione politica contro tale associazione, nel contesto della crescente violenza istituzionale nella provincia.
Senza dubbio il successo della Marcha Federal del 2 settembre contro le politiche di tagli e aumenti delle tariffe dei servizi pubblici da parte del governo nazionale e l’unanime richiesta di liberare Milagro Sala e gli altri membri dell’organizzazione hanno disturbato il governatore Morales, che prosegue nel suo obiettivo di distruggere la Tupac Amaru e ha istituito uno stato autoritario senza garanzie costituzionali e senza indipendenza dei poteri.
Come Partito Umanista esigiamo la liberazione immediata di Milagro Sala, di suo marito Raúl Noro e degli altri dieci prigionieri politici membri della Tupac Amaru, la fine delle politiche repressive e della violazione dei diritti umani, il ripristino delle garanzie costituzionali e l’affermazione di uno stato democratico.
Partito Umanista – Equipe di Coordinamento Nazionale