La giornata Mondiale della Donna Indigena si celebra in commemorazione della lotta della guerriera aymara Bartolina Sisa. Oggi si compiono 233 giorni da quando Milagro Sala, un’altra guerriera aymara, è stata illegalmente incarcerata a Jujuy, Argentina e l’organizzazione da lei fondata, la Tupac Amaru, continua ad essere perseguitata dal Governo di Cambiemos, con Gerardo Morales nella provincia di Jujuy e Mauricio Macri in quanto Presidente dell’Argentina. Qui pubblichiamo il comunicato stampa della Tupac Amaru subito dopo le perquisizioni dei suoi uffici a San Salvador de Jujuy.
La Giustizia di Gerardo Morales continua con la strategia di coprire i sempre più frequenti conflitti interni del suo Governo, questa volta con perquisizioni nella sede dell’Organizzazione di Quartiere Tupac Amaru.
In un contesto di continui scandali, dimissioni al Ministero dell’Ambiente, denunce al sindaco radicale Raúl Jorge per la gestione dei rifiuti, dopo l’importante risultato politico della Marcha Federal (importante manifestazione di protesta degli ultuimi giorni, n.d.t.), il giudice Gustavo Araya ordina un’ennesima perquisizione negli uffici centrali della Tupac Amaru alla ricerca di documenti relazionati alla causa contro Milagro Sala.
In ogni momento i membri dell’Organizzazione di Quartiere Tupac Amaru si sono dichiarati pronti a collaborare alle richieste del giudice e mai hanno creato difficoltà all’accesso ad uffici e mobilio.
ha attirato l’attenzione dei membri dell’Organizzazione e di testimoni della perquisizione l’arrivo quasi simultaneo dei funzionari giudiziali e di una troupe del Canale Tv 2, con l’evidente scopo di porre al centro delle notizie le cause contro la Tupac Amaru e sviare l’attenzione dal grave conflitto nel Ministero dell’Ambiente sulla deforestazione in una riserva provinciale di Yala, fra i tanti eventi che stanno indebolendo l’immagine di Gerardo Morales davanti ai jujeños.