In Gran Bretagna oltre 10.000 persone hanno firmato una petizione per chiedere al Parlamento britannico che “Tony Blair risponda” della partecipazione all’intervento militare in Iraq del 2003. Secondo la legge, il governo dovrà dare una risposta formale alla richiesta.
Da più parti si sono lanciati appelli perché Blair venga processato, dopo che il rapporto Chilcot, diffuso all’inizio di luglio, ha confermato come l’allora primo ministro abbia ingannato il paese per indurlo a entrare in guerra.