Giovedì 28 aprile 2016 – Ore 14.30-19.00

Casa dei Diritti – Via De Amicis, 10 – Milano

L’evento è organizzato da AIPOB e Scuolatoro (Milano) assieme alla Casa dei Diritti, per riflettere e divulgare  le applicazioni del Sistema Biodanza nelle istituzioni e nelle comunità.

Basandosi su una pratica di gruppo, il sistema Biodanza si è rivelato particolarmente efficace nel contribuire al benessere delle comunità  Così nel convegno verranno descritti le origini, gli obiettivi e i risultati raggiunti dalla Biodanza applicata a bambini, adolescenti e anziani. Si parlerà anche della Biodanza come formazione per gruppi lavorativi come gli assistenti sociali e della Biodanza clinica con i gruppi con disagio psichico, i disabili e le comunità con tossicodipendenze.

Scuolatoro e Aipob hanno lo scopo di diffondere e conservare il metodo originario del creatore di Biodanza Prof. Rolando Toro Araneda, poeta, psicologo e antropologo cileno.  Molto conosciuta in Sudamerica, la Biodanza è giunta in Europa nell’ 89 ed ora si sta diffondendo in molte parti del mondo.

All’interno della giornata sarà presente anche un intervento sulla relazione tra la biodanza e la nonviolenza: ne parlerà Annabella Coiro del Centro di Nonviolenza Attiva, che sta progettando una pratica educativa per applicare la nonviolenza nelle scuole, in particolare nel progetto di “Educazione alla nonviolenza a Milano” e nel tavolo di lavoro che il Centro ha avviato insieme ad altre associazioni e istituti scolastici con l’Assessorato all’Educazione e Istruzione e all’Ufficio Scolastico di Milano.

La partecipazione è gratuita. Per info o prenotazione obbligatoria: carla.toffanello@gmail.com,  oppure cell. 328 686 0425.

LA BIODANZA IN BREVE

Attraverso i suoi strumenti specifici di musiche, movimenti e incontri la Biodanza stimola l’esperienza di sentirsi vivi, percepire meglio l’ambiente e la natura di cui facciamo parte e sviluppare le regole interne per rispettarli.

E’ un sistema di integrazione umana che agisce sul piano della rieducazione alla vita e all’affettività e insegna a relazionarsi positivamente con gli altri e a esprimersi nel rispetto reciproco.  Offre la possibilità di imparare a raggiungere un equilibrio tra esperienze di forte vitalità e riposo, diminuendo lo stress.

La biodanza educa alla socialità e lavora sul miglioramento dei nostri potenziali.  Ha come obiettivo lo sviluppo di regole interne e l’integrazione dei potenziali umani nel campo dell’affettività e della creatività.

PROGRAMMA

IL RISPETTO E’ UN DIRITTO DI TUTTI

Biodanza: una pedagogia sociale per riscattare il bello della vita

Per riflettere sul Sistema Biodanza e le sue diverse applicazioni in ambito istituzionale e nelle comunità

Ore 14.30: Registrazione partecipanti.

Benvenuto a cura di Anita Sonego, Presidente della Commissione Pari Opportunità, vice Presidente della Commissione Cultura del Comune di Milano.

Moderatore: Salvatore Mirante, Dirigente di Supporto Direzione Politiche Sociali e Cultura della Salute, Comune di Milano.

Ore 15.30: Rodrigo Toro, Professore della Facoltà di Architettura dell’Università del Cile: “Prime esperienze di Educazione Biocentrica nella Scuola Primaria realizzate dal Prof. Rolando Toro Araneda, ideatore della Biodanza”.

Disagio e benessere

Eliane Matuk, direttrice della Scuola di formazione per operatori di Biodanza di Milano: “Biodanza e recupero da dipendenze – Esperienza pluriennale di applicazione della Biodanza presso la comunità psicoergoterapica femminile Arca La Costa (provincia di Como)”.

Simona Torresin, psicologa, direttrice della comunità psicoergoterapica femminile Arca La Costa (provincia di Como): “Effetti dell’applicazione di Biodanza presso la comunità Arca La Costa”.

Marcelo Mur, psicologo e direttore della Scuola di formazione per operatori di Biodanza della Liguria: “Esperienze di Biodanza con persone diversamente abili e con disagio psichico”.

Salvatore Mirante, Dirigente del Comune di Milano e operatore di Biodanza e Carla Toffanello, educatrice, operatrice di Biodanza: “Lavorare nel flusso”, esperienza di Biodanza con le Assistenti Sociali. Con la partecipazione di Marilena Dorigo, funzionaria dei Servizi Socio-assistenziali, Assistente Sociale Specialista e della Dott.ssa Marilena Garavaglia, responsabile del Servizio Sociale Professionale Territoriale zona 3.

Marilena Boffo, insegnante CPIA e coordinatrice Progetti Biodanza e disabilità: “La gioia dell’incontro – Esperienze di Biodanza con Diversamente Abili a Settimo Torinese”.

Antonella Bandini, operatrice di Biodanza: Biodanza nell’ambito dei pomeriggi dell’Alzheimer caffè.

Pamela Spataro, operatrice di Biodanza: ”Gli invisibili: siamo tutti NO Tavor”, con la partecipazione del Dott. Francesco Comelli, psichiatra e Virginio De Mario, Presidente Associazione Jonathan.

Elisa Canti, direttrice della Scuola di formazione per operatori di Biodanza di Tenerife.

Esperienza pluriennale di applicazione della Biodanza presso il Centro Diurno Anziani del Comune di Dalmine (BG). Con la partecipazione di Giuseppe Pieroncini, Amministratore del Centro Diurno Anziani.

Biodanza nelle Scuole

  • Donatella Panni, operatrice di Biodanza: “Il Centro di Educazione Biocentrica per la diffusione di una nuova pedagogia nelle scuole”.
  • Francesca Perreca, operatrice di Biodanza: “Esperienza quadriennale di Biodanza nella Scuola Primaria”.
  • Mariateresa Oldani con Francesca Iovino, operatrici di Biodanza, Laboratori di “Reciprocità e creatività”, ”La Biodanza nell’educazione alla nonviolenza per le scuole superiori”.
  • Annabella Coiro, referente progetti di educazione del Centro di Nonviolenza Attiva: “Progettare l’Educazione alla Nonviolenza a Milano”.
  • Mariella Bellanova, operatrice di Biodanza, Esperienza pluriennale nelle scuole dell’Hinterland Milanese. “Il Sistema Biodanza e la cultura biocentrica: la più urgente missione del nostro tempo”.

Realizzazione di progetti a cura di: Angela Intini, Anna Valentino, Antonella Bandini, Carla Toffanello, Coral Carte, Donatella Panni, Elisa Canti, Francesca Iovino, Francesca Perreca, Ivano Castegnaro, Katiuscia Faverio, Luigi Radogna, Mariella Bellanova, Miriam Gombri, Monica Tironi, Nevina Denegri, Pamela Spataro, Roberto Mandrà, Silvia Pattono, Silvia Maddalena, Tiziana Brambilla.

Break

Ore 18.00: Lezione del Prof. Salvatore Natoli: ”La bellezza e il bene”.

Conclusioni di Eugenio Pintore, Presidente Associazione AIPOB.

Iter formativo per diventare Operatore di Biodanza (a cura di Eliane Matuk e collaboratori).

Per sito Scuolatoro www.scuolatoro.com

Per info stampa Mariateresa Oldani, mail:  mariteoldani@gmail.com

cell . 328 686 0425