Lo scorso 28 aprile 2016, alla Casa Internazionale delle Donne di Roma è stato presentato il documentario su Milagro Sala, Tupac Amaru, Algo està cambiando, realizzato nel 2012 da Federico Palumbo e Magalì Buj dopo 4 mesi vissuti a Jujuy in seno alla comunità di Tupac Amaru. Le 40 ore di girato hanno portato alla realizzazione di una vera e propria opera di testimonianza e di certificazione del lavoro condotto dalla leader argentina Milagro Sala e dalla sua organizzazione sociale Tupac Amaru.
“Un modello autorganizzato, un modello di riscatto e di ricostruzione della dignità umana in un’epoca di crisi e di asfissia determinata dal neoliberismo. Un modello che può esportarsi in altri luoghi” afferma il realizzatore Federico Palumbo che termina l’incontro romano dando appuntamento, a tutti gli attivisti e alla gente comune, al 9 giugno quando la causa di Milagro Sala, incarcerata ingiustificatamente da più di 100 giorni dal neo Presidente Mauricio Macri, verrà portata alla Camera dei Deputati italiana.
“Abbiamo sentito il dovere morale e sociale di diffondere la storia di Milagro Sala e della Tupac Amaru” ha detto la co-sceneggiatrice e co-direttrice del documentario Magalì Buj alla quale preme ribadire il carattere d’illegittimità e illegalità dell’arresto della leader indigena.
In contrapposizione alle campagne diffamatorie e costruite artificiosamente dagli organi di stampa argentini e dalle committenti fazioni politiche, il documentario percorrre la vita di Tupac Amaru attraverso le voci di chi l’ha edificata giorno per giorno e quelle, toccanti e emozionanti delle genti che ne hanno tratto beneficio, benessere assicurandosi condizioni di vita dignitose.
In occasione dell’incontro abbiamo potuto intervistare gli autori del doumentario e altri partecipanti sintetizzando i loro contributo in una video intervista che vi proponiamo alla visione qui di seguito