Sulla base dell’appello “Venticinque anni di guerre? BASTA!” si svolgerà a Roma una manifestazione nazionale con concentramento ore 14 a piazza Esquilino.
A Milano gli stessi promotori hanno dato appuntamento alle ore 15 a piazza San Babila.
Sono previste numerose altre iniziative e pullman per raggiungere la manifestazione nazionale da numerose città.
Infine si aggiunge l’invito di Peppe Sini ad aggiungere ai temi generali della manifestazione l’obiettivo specifico di recedere dall’invio di truppe italiane sulla diga di Mosul in Iraq: “Nel giorno in cui si fa memoria delle vittime della prima guerra del Golfo e di tutte le guerre, si ribadisca l’impegno per la pace e i diritti umani, per il disarmo e la smilitarizzazione dei conflitti, l’impegno contro la guerra e tutte le uccisioni, contro il razzismo e tutte le persecuzioni, contro il maschilismo e tutte le oppressioni, e si ponga in modo persuaso, nitido e intransigente la richiesta che il governo receda immediatamente dalla decisione dell’invio di centinaia di soldati alla diga di Mosul.” dice il coordinatore del Centro di ricerca per la pace e i diritti umani.
Durante la manifestazione si denuncerà con forza anche lo scandalo dell’export di armi italiane in particolare all’Arabia saudita, che le utilizza per bombardare lo Yemen..