Migliaia di persone stanno sfilando nelle principali città del Sudafrica per chiedere le dimissioni del capo dello Stato Jacob Zuma. Gruppi di dimostranti hanno raggiunto le sedi della presidenza, a Pretoria e del Parlamento a Città del Capo.
I cortei sono stati convocati attraverso social network come Twitter, tramite l’hashtag #ZumaMustFall, in italiano “Zuma deve cadere”. All’origine della protesta la denuncia di un impegno del governo insufficiente contro corruzione e sprechi di denaro pubblico.
La campagna ha preso forza dopo la sostituzione di Nhlanhla Nene con David van Rooyen al vertice del Ministero delle Finanze. Un provvedimento peraltro cancellato dal presidente nell’arco di pochi giorni: spinto dal crollo delle quotazioni del rand, Zuma ha poi puntato su Pravin Gordhan, già Ministro delle Finanze dal 2009 al 2014 e più noto a livello internazionale.