Il servizio InformaGiovani8+ è stato lanciato nelle ultime settimane in otto comuni dell’Italia centrale, nello specifico della Bassa Tuscia viterbese (dove strutture di questo tipo erano del tutto assenti e, quelle un tempo attive, dismesse ormai da molto tempo) con la missione di indirizzare e stimolare i giovani alla ricerca attiva di opportunità di impiego coerenti con i propri studi, alla mobilità transnazionale, allo sviluppo locale anche attraverso forme di imprenditorialità, al volontariato e alla partecipazione alla vita sociale. Pur avendo la sede principale a Capranica (VT), il servizio è al centro di una vera e propria rete che aggrega, come anticipato, altri sette comuni (Caprarola, Sutri, Bassano Romano, Barbarano Romano, Oriolo Romano, Ronciglione e Blera). I comuni promotori hanno creduto fermamente nel compito e desiderio di mettere la popolazione giovanile nelle migliori condizioni attualmente possibili per cogliere appieno tali opportunità e realizzare, tanto individualmente quanto collettivamente, il proprio potenziale come futuri cittadini grazie alle risorse comuni messe in campo e avvalendosi di professionalità specifiche, oltre a ricorrere ai mezzi di comunicazione e di messa in rete più all’avanguardia. La responsabilità del servizio spetta a Pietro Nocchi, Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Capranica e il coordinamento ad Anna Lodeserto, internazionalista con un’esperienza ventennale nella cooperazione transnazionale e nelle politiche giovanili maturata in diverse regioni e comuni italiani e in oltre venti paesi europei ed extra-europei, e nel corso del secondo semestre del 2015 ha aperto un ufficio in ognuno degli otto comuni aderenti all’iniziativa. Per quanto riguarda il comune capofila (ovvero Capranica), sin dai primi giorni è stato registrato un enorme successo tanto che il numero degli utenti dello sportello che ha sede presso la sede allestita presso il centro “Oak Point” (sito all’interno dello storico Parco Nicolini) sta aumentando a vista d’occhio. Nonostante l’enorme mole di lavoro data dalle otto aperture congiunte e dagli allestimenti tuttora in corso, gli operatori e le operatrici addetti/e alla gestione degli uffici e delle attività di sportello riescono a rivelarsi un supporto concreto ai giovani del territorio raccogliendo informazioni, rielaborandole e anche traducendole per poi proporre loro occasioni mirate quali offerte di lavoro o opportunità di formazione all’estero in maniera del tutto gratuita, oltre ai servizi di assistenza nella redazione del Curriculum vitae (anche in altre lingue oltre a quella di origine), delle lettere di presentazione per le candidature, della documentazione necessaria per la partecipazione a concorsi pubblici e di quella richiesta per le domande di borse di studio.
Tanto presso Centri quanto presso i Punti della rete sono in fase di allestimento e continuamente rifornite delle biblioteche tematiche specializzate e degli angoli ispirati ai più moderni centri di documentazione europea grazie ai materiali di informazione e comunicazione e alle pubblicazioni specifiche (lavoro, formazione, vacanze-studio, mobilità europea, tirocini professionalizzanti, servizio civile nazionale e servizio volontario europeo, …) che stanno giungendo quotidianamente nei comuni promotori dal Consiglio d’Europa – Direzione Gioventù/EU-CoE youth partnership between the European Commission and the Council of Europe in the field of youth, dal SALTO Training and Cooperation Resource Centre (SALTO T&C RC), dalla Rappresentanza della Commissione europea in Italia, dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo – MiBACT, dall’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna (IBC), dal Comune di Perugia quale Capitale Italiana dei Giovani 2016, dal Comune di Mantova quale Capitale italiana della Cultura 2016, oltre ai quelli messi a disposizione da Eurodesk, Intercultura, Euroguidance Italia, ISFOL (Istituto per lo Sviluppo della Formazione Professionale dei Lavoratori), ONU Italia, ERYICA (European Youth Information and Counselling Agency – Agenzia europea di informazione e consulenza per i giovani), dall’Agenzia Nazionale Giovani ANG e dall’Agenzia Nazionale Erasmus+ INDIRE.
Sono stati, inoltre, già avviati accordi di partenariato per le attività di progettazione europea e la mobilità transnazionale con altri Uffici InformaGiovani, Municipalità, Organizzazioni Non Governative, istituti scolastici e centri di formazione professionale, università e associazioni di volontariato con sedi in venticinque diversi paesi europei ed extra-europei (Libano, Marocco, Turchia, Federazione Russa). Sono stati poi presi accordi e vagliate le proposte per l’adesione ad alcune delle più importanti reti internazionali nel settore di riferimento, tra cui la sezione italiana dell’Euroguidance Network c/o ISFOL, l’ERYICA (European Youth Information and Counselling Agency – Agenzia europea di informazione e consulenza per i giovani) e il POYWE (Professional Open Youth Work in Europe).
I Centri e Punti InformaGiovani costituiscono, infatti, una componente essenziale delle politiche giovanili in molti paesi dell’Unione Europea, in alcuni dei quali questi sono attivi da oltre quarant’anni e si sono sviluppati in maniera congrua all’adattamento richiesto dalla società in generale e alle condizioni di vita dei giovani. Negli ultimi quattro decenni sono state, in questo modo, registrate importanti evoluzioni nelle strutture nazionali ed europee, talvolta anche radicali, che hanno coinvolto in maniera particolare le professionalità e le competenze necessarie per operare in tale settore a partire da quella dello “Youth Worker”, ormai diffusissima in tutto il mondo, ma per la quale non esiste ancora ancora alcun equivalente nella lingua italiana. Nei documenti ufficiali dell’Unione Europea si fa continuamente riferimento a tale espressione per indicare “tutti coloro che lavorano con i giovani in un contesto diverso da quello dell’educazione formale e ai quali fanno capo gli interventi a favore dei giovani”, per la quale purtroppo la lingua italiana non offre una traduzione univoca e universalmente riconosciuta, dunque occorre mantenere il titolo nella versione originale dalla lingua inglese.
In qualsiasi lingua li si identifichi, all’interno della rete InformaGiovani8+ di Youth Worker(s) qualificati/e ne troverete in servizio ben 6, tutti/e vincitori/e di concorso pubblico bandito dal Comune di Capranica lo scorso 27 novembre 2014 (Avviso di selezione pubblica per n. 6 figure professionali per il servizio Informagiovani) e vi aspettano presso gli sportelli aperti nei giorni e negli orari riportati in questa pagina: http://www.ig8plus.eu/gli-sportelli-ig8/
Per ulteriori informazioni: info@ig8plus.eu
FB: InformaGiovani8+
Twitter: @IG8plus
Instagram: @IG8plus
Leonardo Ceccarini
Giovane scrittore originario di Capranica (VT)