Citando la mancanza di fondi, le Nazioni Unite hanno detto che saranno costrette a terminare prima del previsto i servizi di emergenza tramite elicotteri per le operazioni di soccorso umanitario in molte parti delle aree terremotate se non otterranno altri finanziamenti. In un comunicato diffuso oggi, l’agenzia delle Nazioni Unite ha detto che qualsiasi potenziale interruzione del Servizio aereo umanitario delle Nazioni Unite (Unhas) lascerà circa 150..000 persone in comunità remote, colpite dal devastante terremoto del 25 aprile e del 12 maggio, senza il sostegno di cui hanno bisogno per sopravvivere nel periodo dei monsoni.
“Senza il sostegno via elicottero, i partner umanitari non saranno in grado di continuare a fornire assistenza vitale alle comunità nelle zone lontane. Il servizio aereo si è dimostrato essenziale per superare le molte sfide logistiche, ora aggravate dal monsone e rimarrà indispensabile anche nelle prossime settimane quando inizieremo la preparazione di queste comunità per la loro sopravvivenza attraverso il prossimo inverno ” ha detto Jamie McGoldrick, coordinatore umanitario.
Secondo l’Unhas, 139 comunità remote, attualmente inaccessibili, sono state servite da elicotteri fino ad oggi. L’ Unhas aveva cercato 18 milioni di dollari per continuare a sostenere le operazioni di soccorso in atto in Nepal fino alla fine di ottobre. L’Agenzia tuttavia, ha ricevuto solo 8,8 milioni di dollari, il 49 % del fabbisogno totale.
“Abbiamo richieste in sospeso per spostare circa 650 tonnellate di beni di prima necessità – si legge nel comunicato – e nuove richieste per il movimento di merci continuano ad arrivare quotidianamente. Circa 35 organizzazioni sono in attesa di ponti aerei e questo sottolinea come questo servizio, in una situazione di bisogno disperato, sia ancora vitale “.
L’Unhas fornisce l’intera comunità umanitaria coinvolta nella risposta al terremoto ( governo, 135 Ong, agenzie delle Nazioni Unite, donatori, comunità diplomatiche e gli altri partner umanitari) con servizi di trasporto aereo gratuito, sia merci che passeggeri.