Manderò questa lettera domattina, in occasione dell’anniversario della prima rivoluzione europea e invito chiunque la condivida a fare altrettanto come forma nonviolenta ed ironica di protesta di fronte a tanta stupidaggine e violenza.
Al Signor Ambasciatore di Grecia in Italia
c/o grcon.rom@mfa.gr
Cc:
Al Signor Jean-Claude Juncker, Presidente della Commissione Europea
jean-claude.juncker@ec.europa.eu
Al Signor Mario Draghi, Presidente della Banca Centrale Europea
Alla Signora Christine Lagarde, Direttrice del Fondo Monetario Internazionale
Oggetto: richiesta di cittadinanza dis-onoraria.
Il sottoscritto Leopoldo Salmaso, nato a Legnaro (PD), residente in via Landucci 13, 35127 Padova:
preso atto che i Rappresentanti delle tre istituzioni Cc., abusando illegittimamente dei poteri loro attribuiti oltretutto senza diretto mandato popolare, insistono a vessare il popolo greco e, con intensità diversa, le altre popolazioni europee;
appurato che la giustificazione da loro addotta (scarsità monetaria) è del tutto irrazionale (per la presenza di surplus produttivo strutturale e senza vincoli tipo gold standard), tant’è vero che i rimedi da loro imposti sono controproducenti;
considerando che quei tre personaggi stanno al vertice (quello visibile) del potere politico e finanziario che è costruito sopra una montagna di politicanti e operatori dell’informazione ignoranti o corrotti, nonché di burocrati “diligent but stupid” come i loro computers.
Considerando altresì che questo sistema di potere inganna l’intera popolazione europea e la mette ancor più in balia dei predatori finanziari proprio gettando falso discredito sul popolo greco e sui suoi legittimi governanti;
essendo fermamente deciso a schierarsi con il popolo greco quale campione dell’umanità che soffre, ama, spera, lotta pacificamente per l’autentica partecipazione democratica, che afferma il primato della solidarietà sulla sopraffazione e che persegue il bene comune;
chiede la cittadinanza greca per poter portare con orgoglio un titolo che il suddetto sistema di potere considera disonorante e, assieme a tanti altri cittadini del mondo che vorranno condividere tale “cittadinanza dis-onoraria”, seppellire quel potere sotto una globale risata.
Con profonda empatia.
firmato: Leopoldo Salmaso
Padova, 14 luglio 2015
(anniversario della prima rivoluzione europea)