Libreville 06 giugno 2015 – Mohammed VI Re del Marocco è arrivato venerdì pomeriggio a Libreville, per una visita di lavoro e d’amicizia in Gabon, ultima tappa dell’importantissimo tour del Sovrano marocchino effettuato in Senegal, Guinea Bissau e Costa d’Avorio. È il terzo tour in tre anni in Africa per consolidare la cooperazione Sud-Sud.
Il Sovrano è stato accolto all’aeroporto internazionale Leon M’Ba di Libreville, dal presidente gabonese, Ali Bongo Ondimba. Come in tutte le tappe del suo tour in Africa sub sahariana, si è ripetuta la stessa calorosa accoglienza popolare e istituzionale all’ospite. È un fervente che testimonia la profondità e la forza dei legami tra il Regno marocchino e la regione.
Questa visita sarà l’occasione per i due Paesi di consolidare la loro cooperazione attraverso la firma di diversi accordi, soprattutto nel campo della sanità, come precisato dal presidente gabonese Ali Bongo Ondimba. Inoltre, è in programma il lancio dei lavori per un centro di formazione professionale nel campo dei trasporti e della logistica, nonché la consegna di un omaggio di 10 tonnellate di medicinali per un ospedale militare.
“La visita di Re Mohammed VI in Gabon traduce chiaramente l’eccellenza delle relazioni tra la Repubblica del Gabon e il Regno del Marocco”, ha sottolineato Emmanuel Issoze Ngondet, ministro gabonese degli Affari Esteri, notando che la visita reale di contenuto economico, permetterà di irrobustire gli scambi economici e commerciali tra i due paesi.
Le imprese marocchine sono presenti nei settori chiavi dell’economia gabonese, per esempio, il gruppo bancario Attijariwafa Bank ha riacquisito l’Unione Gabonese di Banca nel 2009, terza banca nel paese, e Maroc Telecom è azionista maggioritaria di Gabon Telecom. Più della metà degli investimenti diretti all’estero (IDE) del Marocco sono stati riservati all’Africa durante gli ultimi cinque anni per un totale di un miliardo e mezzo d’euro, secondo l’Ufficio nazionale di scambi marocchino.
La visita in Gabon fa parte di un lungo tour nell’Africa subsahariana iniziato il 30 Maggio e che ieri aveva visto Re Mohammed IV in Costa d’Avorio.
Alla conclusione della visita di ieri in Costa D’avorio è stato pubblicato un comunicato congiunto in cui è stato sottolineato che “la visita s’inserisce nell’ambito del consolidamento di un partenariato forte, ambizioso e mutualmente benefico tra i due paesi in tutti i settori, nonché il rafforzamento delle consultazioni politiche regolari tra i due Capi di Stato sulle questioni africane ed internazionali”.
Il comunicato proseguiva indicando che “fedeli della loro convinzione secondo cui Africa deve aiutare Africa, i due capi di stato hanno riconosciuto la necessità di coniugare i loro sforzi per la lotta contro le nuove forme di criminalità, cioè terrorismo, cybercriminalità, pirateria marittima, traffico di droga; a questo riguardo hanno riaffermato l’impegno di dar vita nello spazio Nord-Est Africano a importanti sinergie nei settori strategici dell’ambiente, della sicurezza alimentare, dell’interconnessione logistica, cose che verrebbero a costituire una concertazione politica di coordinazione della sicurezza e dell’integrazione regionale per lo sviluppo e la prosperità del continente”.
Il comunicato congiunto concludeva con una riflessione sulla questione del Sahara Marocchino, “il presidente Alassane Ouattara ha salutato gli sforzi del Marocco per trovare una soluzione definitiva al conflitto regionale attorno della questione del Sahara marocchino, e ha ribadito il sostegno fermo della Costa d’Avorio alla proposta marocchina di concedere una larga autonomia alla regione del Sahara nel quadro della sovranità, dell’unità e dell’integrità territoriale del Marocco”.
di Belkassem Yassine