Il capitano Moussa Dadis Camara, ex capo della giunta militare golpista al potere in Guinea tra il 2008 e il 2009, ha annunciato l’intenzione di candidarsi alle prossime elezioni presidenziali in programma ad ottobre. “Sono guineano e niente e nessuno potrà impedirmi di rientrare nel mio paese” ha detto Camara da Ouagadougou, in Burkina Faso.
Il militare ha fatto le sue dichiarazioni nel corso di un incontro organizzato per la nascita del Partito delle Forze patriottiche per la democrazia e lo sviluppo (Fpdd). “Prendo la guida di questo movimento che si vuole nazionale, unitario (…) e non etnico o discriminatorio” ha dichiarato, annunciando l’abbandono delle forze armate “per evitare conflitti di autorità”.
Alla guida della giunta militare che prese il potere in Guinea alla morte del presidente Lansana Conté, Camara fu nominato presidente della transizione il 23 dicembre 2008, ruolo che svolse fino al dicembre 2009. Ritenuto da molti responsabile dell’eccidio di 157 persone – uccise dai militari durante proteste pacifiche il 28 settembre 2008 a Conakry – Camara fu ferito nel dicembre successivo da un colpo d’arma esploso dal suo aiutante in campo Aboubacar Sidiki Diakité. Recatosi in convalescenza in Burkina Faso, da allora non è più rientrato nel paese.