L’epidemia di ebola in Mali è ufficialmente terminata. L’annuncio è stato dato dal governo e dalla missione Onu nel Paese, dopo quarantadue giorni (il doppio del periodo massimo d’incubazione) senza nuovi contagi.
“Dal 6 dicembre 2014, data in cui l’ultimo malato è risultato negativo ai test – ha spiegato il ministro della salute di Bamako, Ousmane Koné – non si è registrato nel Pese nessun altro caso di malattia causata dal virus ebola”. L’epidemia si era manifestata per la prima volta in Mali con il caso di una bambina di 2 anni, dichiarata malata il 23 ottobre e morta il giorno seguente senza che si verificassero episodi di contagio. Nuovi casi si erano però registrati quando un uomo di 70 anni era arrivato dalla confinante Guinea: i contagiati erano stati 7 e i morti 5.
Ebola ha finora causato circa 8500 morti, prevalentemente in Guinea Conakry, Liberia e Sierra Leone: in tutti questi paesi, tuttavia, ha comunicato di recente l’Organizzazione mondiale della sanità, si è registrata di recente una diminuzione dei nuovi casi.