“Disubbidienza civile” è lo slogan scelto da un movimento di protesta nato nel sud dell’Algeria contro un piano miliardario per lo sfruttamento del gas di scisto.
Manifestazioni si sono tenute ieri nella città di Tamanrasset: circa mille persone hanno sfilato in segno di solidarietà con gli abitanti di In Salah, capoluogo della zona dove si dovrebbero concentrare le attività di sfruttamento.
Le tecniche di estrazione del gas di scisto suscitano timori per le conseguenze ambientali, in particolare il rischio di avvelenamento delle falde acquifere. Sonatrach, il gruppo energetico di Stato dell’Algeria, ha annunciato un piano di investimenti da 70 miliardi di dollari in 20 anni.