I lavoratori della Provincia di Firenze stanno occupando dal 18 dicembre il
Palazzo Sede della Provincia. E’ la prima volta che è stata decisa la messa in
mobilità di tanti lavoratori pubblici, che come tutti voi, offrono servizi precisi ai
cittadini.
La manipolazione informativa ha comportato l’incomprensione di quello che sta
avvenendo, ha creato avversione nell’opinione pubblica come se i lavoratori
stessero difendendo dei privilegi.
Mentre vogliamo prima di tutto difendere servizi essenziali per la popolazione.
Ancora una volta, la dignità del lavoro e le professionalità espresse vengono
ignorate o cancellate, questa volta per legge.
Quanto approvato dalla manovra del governo crea degli esuberi per i quali non
è sicuro ci sia una ricollocazione.
Questi sono alcuni dei servizi che noi forniamo:
– Aiuto per la ricerca del lavoro e la formazione professionale
– Servizio di Protezione Civile
– Finanziamenti per corsi di formazione gratuita
– Manutenzione degli edifici delle scuole superiori
– Manutenzione e costruzione delle strade provinciali e regionali
– Erogazione dei finanziamenti europei alle aziende agricole
– Interventi per l’antincendio boschivo
– Controllo degli argini dei fiumi e servizio di piena
– Servizio della polizia provinciale
– Valutazioni di impatto ambientale e pianificazione del territorio
– Gestione patrimonio forestale

 

Il disegno messo in atto indebolisce la presenza pubblica nell’erogazione dei
servizi: la strada è tracciata ed interesserà progressivamente anche molti altri
servizi.
Dopo aver definitamente reso precario il lavoro privato con il jobs act stanno
iniziando con il Pubblico!!
Bisogna superare individualismi e capire che una serie di “sicurezze” sono
false, costruire solidarietà tra tutti i lavoratori a partire dalle loro
rappresentanze.

 

Resisteremo un giorno in più di loro.
(Almeno proveremo a farlo e abbiamo bisogno di tutti)

 

Lavoratori della Provincia di Firenze

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