“Il voto di oggi in Assemblea generale è un successo importante. Segna un ulteriore passo in avanti nel lungo cammino verso l’abolizione della pena di morte nel mondo, un traguardo che non è ancora a stretta portata di mano ma non appare più, come un tempo, quasi irraggiungibile” – ha dichiarato Antonio Marchesi, presidente di Amnesty International Italia, commentando il voto di ieri dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite sulla moratoria delle esecuzioni capitali. Hanno votato a favore 117 stati, mentre 38 hanno votato contro e 34 si sono astenuti.
“Il fatto che la maggior parte degli stati membri delle Nazioni Unite abbia espresso un consenso più ampio di sei voti su un testo rafforzato rispetto a quello approvato due anni fa, premia la strategia portata avanti con successo da Amnesty International, assieme a tutto il movimento abolizionista mondiale, e in modo particolare il lavoro condotto dalla ‘task force’ sulla pena di morte istituita dal ministero degli Esteri su proposta di Amnesty International Italia per coordinare il lavoro congiunto delle istituzioni e della società civile del nostro paese” – ha concluso Marchesi.