La Giornata Mondiale della Scienza per la Pace, promossa dall’UNESCO, si celebra il 10 novembre per richiamare il ruolo della scienza quale fattore di pace tra i popoli e di sviluppo della società.
A tal fine, organizzazioni governative e non, autorità locali, istituzioni scientifiche, scuole, media sono chiamati ad organizzare eventi per celebrare la Giornata, un’occasione per sottolineare il ruolo della scienza nella creazione di una società inclusiva, in cui i cittadini siano partecipi dello sviluppo.
Inserita quale giornata conclusiva di “Futuro Remoto”, l’iniziativa sarà un’occasione di incontro con il pubblico e con le comunità migranti sui temi del viaggio e dell’integrazione, anche con l’obiettivo di contrastare l’indifferenza che troppo spesso accoglie le tragiche notizie dal Mediterraneo, da sempre crocevia di culture, oggi, sempre più spesso, tomba di quanti sfuggono a un destino di guerra e di fame.
L’evento è accompagnato da una sessione poster dove sono illustrate le esperienze ed i progetti delle associazioni. Gli Operatori di Pace della Campania, in collaborazione con IPRI (Istituto Italiano di Ricerca per la Pace) – Rete CCP (Corpi Civili di Pace), curano l’esposizione del poster dedicato al progetto P.U.L.S.A.R. («Project on Understanding and Linkages to Serbs and Albanians Reconcile») sul tema dei luoghi della memoria e dei giacimenti culturali condivisi come risorsa per la trasformazione del conflitto, la ricostruzione del dialogo e l’iniziativa dei Corpi Civili di Pace in Kosovo.
Città della Scienza, Napoli, domenica 9 novembre, per l’intera giornata –
Website: http://corpicivilidipace.com
