Il percorso “Cammini di Nonviolenza, ricerca di Pace”, che prenderà il via giovedì 2 ottobre, in occasione delle celebrazione della Giornata internazionale della Nonviolenza, è stato illustrato stamani, nel corso di un incontro con la stampa, dal sindaco, Renato Accorinti, dall’assessore alla Pubblica istruzione, Patrizia Panarello, dalla consigliera comunale, Ivana Risitano, e da alcuni rappresentanti del gruppo tematico “Nonviolenza, Pace, Disarmo, NoMuos” del movimento Cambiamo Messina dal Basso.
“Celebrare il 2 ottobre, la giornata internazionale della nonviolenza – ha detto Accorinti – significa credere che possa esistere un’alternativa al sistema in cui sembriamo ingabbiati ed è una tensione ideale che va dalla sfera personale e delle relazioni quotidiane a quella dei rapporti tra i popoli e delle scelte a dimensione planetaria. Piccoli e grandi uomini, nella storia, hanno creduto possibile una strada diversa e hanno lasciato solchi aperti, in cui oggi abbiamo la possibilità di inoltrarci. Molti identificano la nonviolenza con un atteggiamento passivo, quasi arrendevole, eppure la nonviolenza è un modo di stare al mondo dai risvolti molto concreti: si tratta di opporsi ad ogni forma di violenza, da quella dei rapporti interpersonali fondati sul sopruso del forte sul debole, a quella del modello economico in cui siamo immersi, a quella perpetrata sull’ambiente da stili di vita predatori e consumisti”.
“Noi celebreremo questa Giornata internazionale del 2 ottobre – ha continuato l’assessore Panarello – invitando le scuole alla lettura di brani sulla nonviolenza e all’esposizione della bandiera della pace e la sera, alle ore 21, in piazza Unione Europea, faremo per la prima volta un’ora di silenzio per la pace, come da anni, a Genova, fanno ogni mese. Abbiamo scelto il silenzio perché è un codice universale, che unisce credenti di varie religioni e non credenti. Nel silenzio è possibile meditare, riflettere, pregare; è possibile rallentare rispetto ai ritmi frenetici della nostra quotidianità, e dedicare tempo a se stessi e allo sguardo, anch’esso spesso frettoloso e sfuggente”.
Le iniziative del percorso della pace proseguiranno, domenica 5 ottobre, alle ore 18, nel Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, con “Sui passi di Francesco”, un incontro sull’attualità del messaggio di Francesco d’Assisi, che è patrimonio non solo dei cattolici e dei francescani, ma di tutta l’umanità. Al convegno interverranno, dopo i saluti del sindaco Renato Accorinti, padre Felice Scalia, che tratterà “La fraternità: la civiltà dell’amore, alternativa alla legge del più forte”; Tonino Cafeo, con “Francesco e l’Islam”; Suor Anna Ingoglia su “Dalla parte degli ultimi” . Il consigliere comunale Luigi Sturniolo relazionerà su “Beni comuni, beni in comune”. Nel corso dei lavori sono previsti intermezzi poetici e musicali.
”Cammini di nonviolenza, ricerca di pace” si concluderà domenica 19 ottobre con la marcia Perugia-Assisi. “Quello della nonviolenza è un orizzonte antropologico, spirituale, politico – ha concluso Accorinti – Messina è gemellata con Assisi e anche questo gemellaggio ha un forte valore simbolico, perché Assisi è città di Pace e Francesco non smette di parlare a donne e uomini di tutte le religioni e le culture”.
Foto: Comune di Messina