Si conclude con due giornate in via Marsala 8 il Festival dedicato alla cultura lesbica e queer che prende il via a Milano il 27 settembre. Incontri, performance, proiezioni, spettacoli e concerti in diversi luoghi-simbolo della città.
La collaborazione con la Casa delle Donne di Milano – che aprirà le sue porte per ospitare alcuni importanti appuntamenti dell’evento – è una delle novità più significative della quarta edizione del Festival Lesbiche Fuorisalone.
L’idea di fondo che anima l’iniziativa è quella di proporre a un pubblico il più possibile vasto ed eterogeneo occasioni di incontro e di divertimento per sperimentare una nuova capacità di stare insieme, più forte della tolleranza, e per esplorare la creatività e la ricchezza della produzione culturale lesbica e queer. La Casa delle Donne è orgogliosa di accogliere questo momento di festa, di condivisione, di riconoscimento di tutte le scelte sessuali e affettive.
“Facciamo un regalo alla città e alla Casa che finalmente abbiamo a Milano” dice Katia Acquafredda, direttrice artistica del Festival e componente del Direttivo della Casa delle Donne. Moltissimi gli eventi: dal dibattito sulle nuove genitorialità alla Casa dei Diritti al reading poetico al Cam Garibaldi, dai film lesbici non stop al Cinema Mexico agli incontri letterari alla Sala del Grechetto della Sormani e alla Biblioteca del Parco Sempione (tutto il programma su www.lesbichefuorisalone.it).
Questi gli incontri alla Casa delle Donne in via Marsala 8:
Sabato 4 dalle 14 alle 18 “Simulacri di piacere”, laboratorio con Slavina, porno-attivista precaria (“Sì, vogliamo occuparci del nostro corpo sottraendolo alla logica del mercimonio e restituendolo alla naturalità del piacere” dice ancora Katia) e “Dall’emozione alla rima”, laboratorio di poesia con Anna Lamberti Bocconi.
Sabato alle 18, “Audre Lorde”, incontro con Liana Borghi e Margherita Giacobino sulla poetessa e scrittrice americana del Novecento – nera, lesbica, madre – che fu chiamata “Sorella Outsider”.
Domenica 5 alle 11, “(Perché ne fate) una questione di stato. Dirsi lesbica nell’era del queer”, dibattito con Katia Acquafredda, Milena Cannavacciuolo, Paola Guazzo, Barbara Mapelli, Anita Sonego, Stefania Vulterini.
Domenica 5, dalle 14 alle 18, “Tango queer”, laboratorio con Francesca Tinti e Yailet Suarez e la replica dei due laboratori del sabato pomeriggio.
In contemporanea, dalle 16 alle 18, “Maga Raviola” animazione, magia e palloncini per i più piccoli (bambini fino agli 8 anni).
Alla sera di sabato 4, dalle 22, questa volta alla Palazzina Liberty di Largo Marinai d’Italia, il concerto “Planningtorock” con Jam Rostron, artista e performer queer che sta conquistando i palcoscenici di tutta Europa e con rRoxymore, artista e deejay.