Spettacolo cabaret di Mauro Salis
Mercoledì 6 agosto 2014, ore 20,30, teatro Tonio Dei, Lanusei
Nel pomeriggio, dibattito presso la sala della Pro Loco. Interverrà Mariella Cao, Comitato sardo Gettiamo le Basi, “La presenza militare in Sardegna: disastro ambientale e devastazione sanitaria”.
Le iniziative sono inserite nel contesto del Campo estivo AIFO, Lanusei 3-10 agosto, dedicato al tema “Vite liberate o da liberare?”. Per info sul Campo AIFO tel: 3402553269 – 3496440447
Uno slogan del movimento anni Settanta avvertiva i potenti: “Una risata vi seppellirà”. Mauro Salis contribuisce ottimamente affossandoli nel ridicolo. Sorretto da un certosino lavoro di documentazione, racconta con i toni esilaranti della farsa il “mistero buffo” della devastazione militare della Sardegna. Quelle che possono apparire fantasiose battute da teatro dell’assurdo sono tutte tragicamente e grottescamente reali.
Una delle ultime puntate del reality dell’assurdo si è svolta nel Tribunale di Lanusei lo scorso 18 luglio. Il prof Mario Mariani, scelto dal giudice Clivio per risolvere il “mistero” del disastro ambientale e sanitario del poligono della morte Salto di Quirra, non ha svolto il compito assegnatogli di esaminare le matrici biologiche, la metodologia di ricerca che permette di acquisire le maggiori informazioni, come indicano l’Unep, il buonsenso e la banale normalità ( si pensi ai test di massa sui bambini per individuare favismo, tbc ecc. alle analisi di sangue, urina e altro se uno sta male o pensa di essersi esposto a rischi). L’illustre superperito ha addotto come giustificazione “la mancanza di disponibilità di capi ovini” (pag 12). Nei territori dei dieci Comuni inglobati o confinanti con il poligono, noti per la sovrabbondanza di greggi, il suo team non è riuscito a trovare nemmeno una pecora! Non meraviglia che chi riesce a non trovare una pecora in quel di Quirra e neanche una cordula, qualche osso, pezzo di carne o formaggio non trovi i veleni invisibili e con avventatezza poco scientifica deduca l’inesistenza del disastro. Il giudice Clivio, forse distratto dalla promozione al prestigioso CSM arrivata in contemporanea alla Relazione Mariani, ha preso per buone le “verità” del suo superperito e ha assolto senza processo 12 dei 20 incriminati dal procuratore Fiordalisi. Prossima puntata in diretta: 23 settembre, Tribunale di Lanusei.
Comitato sardo Gettiamo le Basi