Jeff Jarvis, autore web visionario, Mathias Döpfner, titolare della Springer, Frank-Walter Steinmeier, ministro per gli affari esteri, Bassem Youssef, comico di satira politica, e Sarah Harrison, giornalista di Wikileaks, oltre ad altri ospiti di rilievo, parteciperanno alle discussioni del Global Media Forum, evento organizzato dalla Deutsche Welle. “Dall’informazione alla partecipazione, la sfida per i media” sarà il tema delle discussioni che avranno luogo per tre giorni a Bonn a partire dal 30 giugno.
Majdan, Rio de Janeiro, Gezi-Park, Piazza Tahrir sono i simboli di una nuova tendenza globale che va diffondendosi, fatta di voglia di partecipare, impegno sociale e interesse ai processi e alle decisioni politiche. In tutto ciò i media giocano un ruolo fondamentale, soprattutto i social network. Internet ha reso infatti possibile a sempre più persone la partecipazione agli eventi sociali: costituisce una componente indispensabile per la società globale.
La tensione tra opportunità e abusi del mondo digitale con conseguenti effetti nel mondo reale ha provocato non pochi dibattiti presso il Global Media Forum 2014. Arrivata alla settima edizione, la World Conference Center Bonn (WCCB), guidata dalle preziose mani del direttore di Deutsche Welle, Peter Limbourg, lunedì si prepara ad accogliere 2000 ospiti provenienti da 100 Paesi, tra cui più di 500 giornalisti. Più di 190 relatori si alterneranno sul palco in circa 40 eventi.
Il giornalista americano, scrittore e blogger, Jeff Jarvis, sarà uno tra i partecipanti più importanti all’incontro di lunedì mattina. Tra l’altro Jarvis discuterà di Al Jazeera con Salah Negm e Mathias Döpfner, direttore esecutivo di Axel Springer SE.
Lunedì 30 giugno Pressenza stessa organizzerà nel suo piccolo un forum dal titolo “Mass media vs. media sociali per una Rivoluzione globale,nonviolenta e umanista”. In particolare verrà discusso il ruolo e l’impegno dei social media orientati verso la formazione di una nazione umana universale, nonviolenta e culturalmente varia.
„ La formazione dell’opinione pubblica in ambito politico nell’era digitale“ sarà il tema di martedì 1 luglio. In chiusura farà il suo intervento il Ministro degli Affari Esteri Frank-Walter Steinmeier per illustrare la situazione dal punto di vista della politica estera („ Digitalizzazione e partecipazione: uno sguardo alla politica estera“) e ne discuterà con i partecipanti. Nel pomeriggio si parlerà del rapporto tra Europa e Usa in occasione del „Transatlantic Talk“, visto lo scandalo NSA.
Mercoledì 2 luglio vedrà protagonista la giornalista, confidente di Snowden, Sarah Harrison per la questione di interesse planetario della perdita della privacy e dei metodi per contrastarla.
Assegnazione dei premi The Bobs 2014
Lunedì alle 18 verranno premiati i migliori per il concorso internazionale The Bobs – Best of Online Activism organizzato da Deutsche Welle, tra cui il blogger fotografico egiziano Mosa’ab Elshamy, il quale riceverà il suo premio direttamente dal comico di satira politica, nonché suo connazionale, Bassem Youssef.
Trasmissioni in diretta
Deutsche Welle ha già annunciato che numerose trasmissioni straordinarie andranno in onda in diretta all’interno del suo programma tv, quali l’apertura del congresso lunedì 30 giugno alle ore 10.30 o la cerimonia di premiazione The Bobs alle ore 17.30. Tutti gli eventi che avverranno in questi tre giorni nella sala plenaria di WCCB potranno essere visti in tutto il mondo in diretta streaming sul sito dw.de.