Per ricordare il terzo anniversario del disastro di Fukushima, partecipa anche tu alla traduzione italiana del manga di Yuka Nishioka “I Dragoni atomici di Fukushima”, promossa dalle associazioni “Altrinformazione” e il Centro di documentazione Semi sotto la neve come iniziativa di sensibilizzazione sui temi del rischio nucleare.
Il volume a fumetti sarà prodotto come iniziativa no-profit in una edizione di qualita’ a tiratura limitata attraverso la piattaforma di “crowd-funding” Produzioni dal Basso.
qui è il sito: http://produzionidalbasso.com/pdb_3532.html
Le prenotazioni del libro saranno raccolte a partire dall’11 marzo (anniversario del disastro nucleare di Fukushima) fino al lancio ufficiale della pubblicazione che avverrà il 26 aprile (anniversario del disastro nucleare di Chernobyl).
Nel “manga” antinucleare “I DRAGONI ATOMICI DI FUKUSHIMA. Storie di bombe e di energia nucleare”, l’autrice Yuka NISHIOKA, descrive i “dragoni” dormienti scatenati dall’uomo, ovvero le forze dell’energia nucleare che hanno colpito duramente il Giappone e Fukushima.
Grazie alla supervisione scientifica del fisico giapponese Yuukou FUJITA, “I dragoni atomici di Fukushima” è un libro chiaro e completo, adatto nella forma e nei contenuti anche ai più giovani. Un fumetto dove l’energia atomica e i suoi rischi vengono spiegati in modo semplice e divulgativo all’interno di un racconto avvincente che vede come protagonisti uno scienziato e una ragazzina delle elementari.
L’edizione italiana a cura di “Altrinformazione” e “Semi sotto la neve” è arricchita dalla postfazione di Susumu NISHIYAMA, uno degli “Hibakusha” sopravvissuti al bombardamento atomico su Nagasaki e costretti a convivere con gli effetti delle radiazioni.
“Proprio il nostro Paese, l’unico al mondo ad essere stato colpito dalle bombe nucleari – ha scritto Nishiyama – ha sostenuto il mito sulla sicurezza dell’energia nucleare con lo slogan ‘Atomi per la pace’ seminando ben 54 reattori in un arcipelago ad alto rischio sismico. Così siamo arrivati al meltdown della centrale nucleare di Fukushima del marzo 2011, che tuttora continua ad emettere quotidianamente radiazioni“.
Le scuole, le associazioni e i singoli cittadini sensibili ai temi della pace e dell’ambiente sono invitati a partecipare a questa autoproduzione editoriale no-profit.
L’obiettivo di questa iniziativa è quella di lanciare un segnale di allarme contro gli usi civili e militari del nucleare, per continuare a mantenere alta l’attenzione su questo tema anche dopo i successi del referendum italiano che ha confermato il “no” del nostro paese all’energia atomica.
PROFILO DELL’AUTRICE YUKA NISHIOKA
Nata nel 1965 a Nagasaki. Nel 1999, in seguito a un giro del mondo a bordo della “Peace Boat” ha cominciato ad interessarsi al tema della pace. Nello stesso anno ha partecipato alla “Hague Appeal for Peace Conference” (L’Appello per la pace dell’Aja). Nel febbraio del 2000 ha diretto il coordinamento della Nagasaki Woman’s International Peace Conference (N-WIP) e ne è rappresentante tuttora. Attualmente insegna all’Università di Nagasaki e tiene una rubrica di strisce a fumetti sul settimanale “Shukan kinyobi”.
IL CENTRO DI DOCUMENTAZIONE “SEMI SOTTO LA NEVE”
Il Centro di documentazione “Semi sotto la neve” è un’associazione di volontariato fondata nella primavera 2006 a Pisa allo scopo di promuovere uno scambio e la condivisione delle conoscenze e delle esperienze tra le società civili italiana e giapponese che si occupano della pace, della nonviolenza, della difesa dell’ambiente e dei diritti umani. Su questi temi il Centro di documentazione realizza una attività di “ponte interculturale”, facilitando la diffusione di informazioni, conoscenze scientifiche e opere artistiche in lingua giapponese rivolte al pubblico italiano e viceversa.
L’ASSOCIAZIONE CULTURALE “ALTRINFORMAZIONE”
L’associazione Altrinformazione si occupa di microeditoria no-profit dal 2009, e oltre alla rivista Mamma! (il primo magazine mondiale di giornalismo a fumetti) ha realizzato una collana di “saggistica a fumetti” con l’obiettivo di utilizzare le potenzialità del linguaggio grafico e dell’illustrazione per fornire idee, orientamenti, esperienze e strumenti utili a conoscere e cambiare la realtà che ci circonda. E’ una iniziativa di editoria no-profit, basata sul lavoro volontario di traduttori, fumettisti, vignettisti giornalisti e grafici, che hanno messo in gioco il loro tempo e i loro risparmi nella speranza che in Italia ci sia ancora spazio per un’editoria che punta al progresso e non al profitto.
Per contatti e informazioni sul libro:
Tel. 06.916504836 Cell. 3459717974
Link ufficiale del libro “I Dragoni Atomici di Fukushima”:
http://www.mamma.am/dragoni