Ma si deve sciogliere la partecipata e ripublicizzare completamente Estra e le altre compartecipate Pubbliche
Dopo l’annuncio del presidente di Estra della necessità di quotare in borsa Estra e che la decisione sarà dei sindaci, Gallucci Gisberto, candidato a sindaco per il Partito Umanista, dichiara che ” Nessuna quotazione di Estra o di qualsiasi servizio pubblico e partecipata, sarà quotata in borsa se verrà eletto. Il Partito Umanista ha nello scioglimento delle s.p.a. del Comune un punto del programma. Proponiamo la ripubliccizzazione dei servizi pubblici e la formazione dell’Opera Sociale Comunale composta da abitanti della città, che volontariamente lavorano per abbassare i canoni delle bollette di acqua, gas, elettricità, comunicazioni, smalitmento rifiuti, trasporti. L’eventuale quotazione di ESTRA in borsa rappresenta la vendita a speculatori, quali fondi pensione, banche e assicurazioni, responsabili della crisi economica e dell’impoverimento della popolazione, è l’attacco finale diretto ad appropriarsi dei servizi pubblici essenziali garantiti e al diritto a una qualità della vita dignitosa. L’obiettivo è la vendita della città con tutti i suoi abitanti, ai senz’anima che speculano in Borsa, creando un nuovo potere che sotituisce definitivamente la volontà popolare e la democrazia, grazie al tradimento dei politici tradizionali complici del potere finanziario internazionale. I servizi pubblici devono essere garantiti a tutti gli abitanti, di maggior livello gratuiti e per tutti riguardo salute ed istruzione e a basso costo per gli altri servizi se non è possibile darli gratuitamente. Chi gestisce i servizi alla persona, non deve essere uno speculatore e non deve fare profitto sia che a gestire sia il Comune o un privato.”
Partito Umanista – Prato