Il Comune di Milano ha scelto tra nove concorrenti, dopo aver aperto un Bando con avviso pubblico, il vincitore che gestirà lo spazio Casa Museo Alda Merini di via Magolfa: si tratta dell’associazione “Casa delle artiste”, nata nella stessa zona in cui risiede il Museo Alda Merini e spinta dall’amore per una poetessa che con la sua vita e la sua opera ha interpretato la sensibilità, la sofferenza e l’arguzia del femminile.
Alcune artiste si sono conosciute in occasione di eventi organizzati per la cittadinanza dal Consiglio di zona 6 e dal gruppo delle Pari Opportunità. Le occasioni sono state le giornate del 25 novembre e dell’8 marzo, a partire dal 2011 fino ad oggi.
Le donne artiste, che desideravano mettere in luce la loro creatività, si sono rese conto che avrebbero avuto un potenziale enorme unendosi intorno a un‘idea forte, ossia fondare un’associazione. Si sono così ritrovate al tavolo delle Pari Opportunità per confrontarsi e approfondire il loro progetto, esplorando paradigmi nuovi, non classici e ufficiali, per interpretare e rappresentare l’arte.
Arte alla pari, dove il genere femminile possa rappresentarsi senza sentirsi inferiore, attraverso un laboratorio di idee e progetti per:
– aiutare le donne artiste ad emergere, conoscere e far conoscere le artiste del passato.
– entrare a testa alta nei luoghi preposti all’arte, dove le donne hanno poca visibilità.
– diffondere una visione dell’arte diversa da quella socialmente riconosciuta, proprio in virtù di quella sensibilità femminile presente anche nella parte femminile degli uomini, che spesso viene sottaciuta.
– avvicinare l’arte ad artisti e non, fare arte con le persone, collaborare tra artisti che potrebbero essere concorrenti, unire le diverse esperienze e le diverse arti, utilizzare l’arte per leggere, conoscere il sociale e parlare della cura delle persone, dei vecchi, dei bambini, dell’ambiente ecc…
Home page del sito del Comune di Milano : Il progetto della Casa delle Artiste
Pagina Face Book dell’associazione: FB LaCasaDelleArtiste