L’Associazione Comuni Virtuosi, in collaborazione con Slow Food Travel, la condotta Slow Food di Lucca-Compitese-Orti Lucchesi e il Comune di Capannori, lancia il nuovo progetto di turismo sostenibile denominato “Viaggi virtuosi: alla scoperta dell’Italia migliore”.

Il progetto nasce per promuovere pacchetti turistici che favoriscano l’incontro tra i territori e le comunità virtuose, con tutti quei cittadini potenzialmente interessati ad entrare in contatto con esperienze che hanno fatto scuola in campo ambientale: territori a consumo di suolo zero; paesi ricicloni; borghi a mobilità dolce; cittadine energeticamente indipendenti; comunità partecipate.

I 74 comuni soci hanno dimostrato sul campo che è possibile invertire la rotta di un modello di sviluppo altrimenti destinato alla distruzione dell’ecosistema. Gran parte di questi comuni sono realtà in cui insistono anche emergenze culturali, storiche e paesaggistiche di rilievo. Di qui l’idea di un progetto che unisca la visita alle buone pratiche al viaggio culturale e di svago, favorendo e stimolando fin nella sua ideazione un turismo sobrio che veicoli la sollecitazione ai nuovi stili di vita (mobilità sostenibile, filiera corta, zero emissioni).

La prima tappa non poteva che essere a Capannori, comune virtuoso per eccellenza.

Il progetto è stato illustrato stamani  nel corso di una conferenza stampa svoltasi nella sede comunale, alla quale hanno preso parte il sindaco, Giorgio Del Ghingaro, il vice sindaco, Luca Menesini, il presidente dell’associazione Comuni Virtuosi, Gianluca Fioretti con il coordinatore, Marco Boschini, il presidente di Ascit, Maurizio Gatti, Marco Del Pistoia, Marino Lencioni e Paola Bosi di Slow Food Lucca –Compitese-Orti Lucchesi e Amina Santi di Caritas Lucca.

“Abbiamo pensato ai viaggi virtuosi come l’evoluzione naturale della “Scuola di Altra Amministrazione” – dichiara soddisfatto Gianluca Fioretti, sindaco di Monsano (AN) e Presidente dell’Associazione Comuni Virtuosi -. Per anni abbiamo formato (e continuiamo a formare) centinaia tra amministratori locali e cittadini, raccontando esperienze virtuose sperimentate in giro per l’Italia dai nostri comuni. Questo progetto si pone ora l’obiettivo di accompagnare le persone nei luoghi del cambiamento, là dove le esperienze sono in corso di realizzazione. Molti dei nostri comuni sono anche splendidi borghi, comunità ricche di storia e di emergenze artistiche, centri di iniziative ed eventi culturali di respiro nazionale. Ecco dunque il segreto dei viaggi virtuosi: pacchetti turistici in cui le guide saranno i sindaci e gli amministratori della località visitata, per toccare con mano le buone pratiche dedicate all’ambiente e alla sostenibilità. Abbiamo pensato a Slow Food come partner del progetto per unire al turismo virtuoso l’idea del cibo sano e della sobrietà. Siamo molto soddisfatti del primo pacchetto che presentiamo oggi, a Capannori, comune virtuoso per eccellenza”.

“Siamo molto soddisfatti che sia Capannori la prima tappa di questo nuovo progetto di turismo sostenibile  – afferma il sindaco, Giorgio Del Ghingaro -. Le buone pratiche che abbiamo realizzato in questi anni sono divenute un vero e proprio valore aggiunto per il nostro territorio, tanto che oggi  sono in grado di attrarre visitatori e quindi di  sviluppare turismo anche a beneficio delle attività del settore. Sono sempre più le persone che vengono nel nostro comune per vedere da vicino le eccellenze ambientali e adesso, grazie all’iniziativa dell’associazione Comuni Virtuosi nasce un vero e proprio ‘pacchetto’ turistico, che accanto alla possibilità di conoscere le buone prassi offre itinerari legati all’arte,  alla cultura e alle eccellenze eno gastronomiche di Capannori: un vero e proprio viaggio virtuoso”.

Il pacchetto turistico prevede, a partire dal mese di marzo,  una visita sui luoghi delle buone prassi (dal centro del riuso al distributore di latte crudo; dal negozio senza imballaggi ai sentieri dell’acqua pubblica) preceduta da una “lezione frontale” degli amministratori che illustreranno ai partecipanti le principali linee guida ambientali adottate dal Comune. Il tutto sarà arricchito da un pranzo a km zero presso il ristorante “I Diavoletti”, depositario di un presidio Slow Food e da una merenda sostenibile servita a fine giornata dai volontari della cooperativa Effecorta. Il tour capannorese si svolgerà ogni venerdì di marzo al raggiungimento di 25 persone.

Partner del progetto Slow Food, che svilupperà la collaborazione tramite “Slow Food Travel”. Ecco come commenta l’avvio del progetto il presidente nazionale Roberto Burdese: “Insieme per raccontare un territorio che ci piace: ecco il senso della collaborazione tra L’Associazione Comuni Virtuosi e Slow Food Travel, il portale di viaggi e turismo, che si propone di mettere a disposizione dei viaggiatori il proprio patrimonio di conoscenze dei luoghi attraverso la definizione di itinerari in Italia, perché la conoscenza e la creazione di valore passa anche attraverso la cultura e la tradizione di un luogo, rispettandolo e mettendo in luce ciò che di buono, pulito e giusto ha creato nel tempo”.