Avviati i tavoli tematici per raccogliere i contributi dei portatori di interesse del territorio in vista dell’approvazione del Paes – Piano di azione per l’energia sostenibile.
Si sono tenuti oggi i primi due tavoli tematici che l’Amministrazione promuove allo scopo di raccogliere i contributi dei portatori di intessi presenti sul territorio in vista dell’approvazione, in primavera, del Paes – Piano di azione per l’energia sostenibile, a seguito dell’adesione del Comune di Parma al Patto dei Sindaci. Ai due momenti hanno preso parte i rappresentanti di associazioni ambientaliste, associazioni di categoria, ordini professionali, istituti di credito, enti ed istituzioni del territorio che hanno fornito i loro punti di vista al fine di migliorare i percorsi volti a raggiungere l’ambizioso obiettivo di ridurre le emissioni inquinanti in atmosfera del 20% entro il 2020, aumentare l’utilizzo delle fonti rinnovabili e ridurre, sempre del 20%, i consumi di energia. Attualmente Parma è una città il cui inquinamento, in base ai dati riferiti al 2004, è abbastanza elevato ed è pari a 1.207.462 tonnellate di CO2 annue, che equivale a 6,9 tonnellate per abitante. I trasporti locali incidono per il 26,4%, il settore produttivo per il 25,8, il terziario per il 20,6, il residenziale per il 25,1 %. Tutti ambiti in cui sarà necessario intervenire per ottenere risultati concreti. L’obiettivo entro il 2020 è ambizioso: ridurre le emissioni inquinanti di almento 241.000 tonnellate di CO2, pari ad una riduzione di 1,4 tonnellate per abitante. Per arrivare a questo risultato c’è bisogno del coinvolgimento di tutte le realtà presenti sul territorio.
Nella giornata di oggi si è svolto in mattinata, nella sala barchessa del podere Bizzozero, il primo tavolo tematico relativo “all’efficienza energetica in edilizia” a cui ha preso parte l’assessore all’urbanistica, lavori pubblici, edilizia privata ed energia Michele Alinovi. “Il Comune – ha spiegato – intende svolgere un ruolo di facilitatore in un percorso complesso inteso ad illustrare le novità legate al Paes ed a raccogliere i contributi dei partecipanti in modo da tenerne conto nella redazione del piano stesso”. Il ruolo dei privati è determinante nel percorso di raggiungimento degli obiettivi previsti dal Paes stesso in quanto coinvolgono diversi ambiti dall’urbanistica alla mobilità. E sull’urbanistica sono emersi percorsi significativi legati alla diagnosi energetica in vista di progetti volti alla riqualificazione energetica di alcuni edifici della città, in particolare condomini degli anni Sessanta e Settanta. Per fare questo è necessario avviare un percorso virtuoso non solo attraverso la modifica degli strumenti urbanistici oggi in corso di revisione come il Psc – Piano strutturale comunale, Poc – Piano operativo comunale ed il Regolamento energetico e sismico, ma anche tramite percorsi che siano in grado di incidere sul tessuto urbano promuovendo un vero e proprio rinnovamento a partire dal basso con l’efficientamento energetico delle singole abitazioni fino ad arrivare al coinvolgimento di industrie, terziario, agricoltura. Nel pomeriggio si è tenuto il tavolo tematico sulla mobilità a cui ha partecipato l’assessore competente in materia, Gabriele Folli. “Il tavolo di oggi – ha precisato l’assessore Folli – costituisce un’opportunità di confronto ed approfondimento. L’Amministrazione è già impegnata in modo diretto in alcuni progetti che riguardano questo ambito, frutto della collaborazione con le aziende del territorio come il “piano spostamenti casa – lavoro”, che coinvolge circa 10 mila dipendenti. E’ importante migliorare le collaborazione con gli altri soggetti del territorio, tra cui anche i Comuni, in una prospettiva di condivisione, di confronto in nome di un futuro sostenibile per i nostri territori”. In questo caso l’obiettivo è quello di promuove sempre di più la mobilità sostenibile ed alternativa all’auto e lavorare sul consolidamento ed il potenziamento di car sharing, bike sharing, car pooling, piste ciclabili e trasporto pubblico. Fra le proposte progettuali in cui l’Amministrazione intende impegnarsi vi sono: lo sviluppo della mobilità ciclabile con una previsione di aumento al 30 % dell’utilizzo di questo mezzo. A questo si aggiungono le piste ciclabili, l’intermodalità, la promozione dell’utilizzo del trasporto pubblico con l’obiettivo di passare dall’attuate 13 % al 30%. E ancora, corsie preferenziali per bus, pedonalizzazione e protezione agli accessi alle scuole, realizzazione rete di ricarica per i veicoli elettrici, trasporto delle merci a basso impatto energetico e delle emissioni, soprattutto in centro storico. Fra le proposte quella legata alla promozione di applicazioni sulla mobilità per smartphone ed il potenziamento del mobility management aziendale.
I prossimi tavoli tematici sono in programma venerdì 22 novembre, sempre nella barchessa del podere Bizzozero, in via Bizzozero 19, e vedranno coinvolti i rappresentanti di terziario, commercio e servizi dalle 9.30 alle 12.30, mentre dalle 14.30 è in programma il tavolo tematico rivolto ai rappresentanti dell’industria e del mondo agricolo.