Il Capogruppo alla Provincia di Milano della Lista un’Altra Provincia-PRC-PdCI, Massimo Gatti, ha partecipato al presidio dei lavoratori dell’Innova Service di Arese licenziati nel febbraio 2011, che si è tenuto la mattina del 4 novembre presso la Prefettura di Milano e ha poi accompagnato una loro delegazione all’incontro con il Prefetto.
“È vergognoso che a mesi di distanza dalla sentenza della Corte d’Appello del Tribunale di Milano che ha stabilito il loro reintegro, questi lavoratori siano ancora in mezzo ad una strada e costretti ad incatenarsi davanti alla Prefettura per ottenere un incontro con il Prefetto – ha dichiarato Massimo Gatti – Non è ammissibile che l’azienda e “lorsignori” non rispettino la sentenza e che le Istituzioni firmatarie dell’Accordo di programma per la riqualificazione dell’area dell’ex Alfa di Arese rimangano totalmente inerti.
Al nuovo Prefetto abbiamo chiesto nuovamente, come già fatto con una lettera inviata in data 11 ottobre 2013, un impegno concreto affinché convochi al più presto un tavolo istituzionale che veda la presenza di tutte le parti in campo e che porti ad una soluzione positiva della vertenza.
I 50 operai licenziati da Innova Service, con una procedura che la Corte d’Appello ha giudicato illegittima, vanno reintegrati immediatamente nel loro posto di lavoro. Le sentenze devono essere rispettate. Non è accettabile qualsiasi falsa proposta che preveda la rinuncia ai diritti acquisiti dai lavoratori e dalle lavoratrici, con condizioni gravemente ricattatorie.
Considerata la drammaticità della situazione di grave crisi economica ed occupazionale che stiamo attraversando abbiamo chiesto che, in attesa dell’attuazione della sentenza e del reintegro dei lavoratori, sia liquidato a loro favore almeno un acconto economico sulle spettanze”.
Gruppo consiliare Lista un’Altra Provincia-PRC-PdCI