Si chiama ‘Kasmo FM’, la prima radio al femminile inaugurata a Mogadiscio. L’emittente – sostenuta e finanziata dall’Unesco – è interamente gestita da donne, tra direzione, produzione, settori tecnici, inviati e redattori. Una radio delle donne e per le donne, che oltre ai temi classici dell’informazione intende affrontare questioni particolarmente a cuore al pubblico femminile dalla moda alla cucina, ma anche sessualità e violenza.
La radio, riferisce un comunicato dell’Unesco, è gestita in collaborazione con le attiviste del Women for Relief and Development Actions (Warda), una ong che promuove i diritti delle donne e la parità di genere favorendo la loro partecipazione alla vita pubblica nel paese.
Con 18 operatori dell’informazione uccisi nel 2012 senza che nessun responsabile fosse assicurato alla giustizia – il doppio rispetto al 2009, che segnò un record negativo – la Somalia è considerata una delle nazioni più pericolose al mondo per i giornalisti.