Il 12 Agosto 2013 alle ore 18:00 in Piazza Castello è stata organizzata una manifestazione di protesta contro la violenza in atto in Rojava ossia il nord della Siria verso le popolazioni curde ed alevite.

La guerra in Siria ormai ha più di due anni ed assiste ad una serie di brutalità umane. I media indipendenti hanno svelato diversi progetti economici, politici e militari ideati e messi in atto da vari paesi mondiali soprattutto quelli vicini al territorio siriano. Spesso volentieri una buona parte dei governi contro il governo siriano non esitano ad ammettere il loro sostegno a favore dei gruppi armati dell’opposizione. Contemporaneamente le prove dimostrano che tutto quello che può essere chiamato come “opposizione” per la buona parte è composta dai gruppi jihadisti internazionali che commettono quasi dei genocidi in diverse parti del paese come in Rojava.


La protesta di Piazza Castello a Torino, organizzata dal nuovo Centro di Cultura Curda in coordinamento con altri centri d’Italia ed altri paesi ha voluto attirare l’opinione pubblica su questo tema caldo anche perché come specifica la persona intervistata: “Il mondo fa le tre scimmie davanti a questo massacro; non lo vede, non lo sente e non ne parla”.