Sabato 3 agosto i sostenitori di Bradley Manning hanno dichiarato di essere disposti a scontare una parte della sua eventuale condanna, che potrebbe arrivare a 136 anni di carcere. Oltre 1.700 delle 2.000 firme necessarie sono state già raccolte, con la richiesta al giudice militare incaricato del caso di prendere in considerazione questa possibilità.

La domanda, intitolata “Sarò fiero di scontare una parte della condanna di Bradley Manning”, sarà presentata al generale di divisione Jeffrey S. Buchanan, che dovrà esaminare la sentenza contro Manning una volta che il giudice militare, colonnello Denise Lind, avrà pronunciato il verdetto.

Secondo i manifestanti “Se ogni volontario scontasse una parte della condanna, si potrebbe attirare l’attenzione sulla quantità di tempo che questo giovane dovrà passare in prigione e forse ridurre la sentenza.”

I firmatari della richiesta sostengono di sentirsi in debito con Manning, giacché questi ha fatto un favore al popolo americano, fornendo informazioni che il governo non avrebbe mai diffuso.

Se la richiesta venisse accettata e la condanna venisse divisa in parti uguali, ogni partecipante passerebbe un mese in carcere.

Secondo i firmatari, la fuga di notizia attuata da Manning è stata utile al bene comune: “Spero che il mio paese non partecipi all’ingiustificabile massacro di civili mostrato dalle immagini passate a WikiLeaks. Rendendo pubblico questo video Bradley Manning ci ha fatto un favore,” ha dichiarato un’attivista.

 

Traduzione dallo spagnolo di Anna Polo