Il governo keniano investirà 6 miliardi di scellini (circa 68 milioni di dollari) in progetti di finanziamento per piccole imprese gestite da donne e giovani. Il fondo chiamato “Uwezo” che in lungua swahili significa “capacità” mira a contrastare la disoccupazione favorendo le fasce più disagiate della popolazione.
I finanziamenti – secondo il quotidiano Sabahi – saranno ricavati dai soldi accantonati dalle istituzioni in prospettiva di un possibile ballottaggio elettorale che poi non si è reso necessario.
“Vogliamo invitare tutti, giovani e donne a tenersi pronti” ha detto il vicepresidente William Ruto, “perché a partire da settembre cominceremo ad accettare le domande e ad esaminarle”.
La data di inizio della raccolta candidature sarà annunciata nei prossimi giorni. “I prestiti non prevedono tassi di interesse – ha aggiunto Ruto – ma dovranno essere ripagati, così chi non ha avuto accesso al primo scaglione, potrà provare a rientrare nel successivo”.