Oggi 10 agosto 2013, Karl Louis Guillen è uscito dalla prigione dell’Arizona, dove ha scontato l’ultimo dei suoi 20 anni di prigione. Nel 1999 fu oggetto di una campagna italiana contro la pena di morte e per la denuncia del sistema carcerario statunitense incentrata sulla pubblicazione del suo libro autobiografico “Il Tritacarne”; l’associazione editoriale umanista Multimage pubblicò il libro con il duplice scopo di diffondere la circostanziata denuncia del sistema carcerario privato americano, interamente basato sul profitto e la speculazione finanziaria, e raccogliere fondi per garantire la difesa a Karl che, già in carcere, è accusato dell’omicidio di un altro detenuto e rischia di essere condannato a morte.
La campagna è basata su una rete di volontari (il Comitato Karl Guillen) che ricevono in conto vendita il numero che desiderano di libri e che, una volta venduti, danno i soldi da destinare alle spese legali di Karl. La campagna riesce a vendere più di 4000 libri, ad aumentare la sensibilità su queste tematiche e ad aiutare la complicata vicenda giudiziaria di Karl evitandogli la pena di morte.
Nel 2009, a dieci anni di distanza dal Tritacarne, la Multimage pubblica il secondo libro autobiografico di Karl, “Il Sangue d’Altri”.
Passata la maggior parte della detenzione nel carcere di massima sicurezza di Florence, Arizona, ora Karl si occuperà di curarsi adeguatamente e spera di venire in Italia forse prima della fine dell’anno in modo che le tantissime persone che lo hanno appoggiato possano finalmente conoscerlo.
I libri di Karl Il Tritacarne e Il Sangue d’Altri si possono tuttora comprare sul sito della Multimage
Tutte le notizie sulla campagna sul sito del Comitato Karl Guillen