Federutility sostiene che la tariffa truffa perpetrata dall’AEEG non viola i referendum confermando il patto d’acciaio tra controllori dell’AEEG e controllati di Federutility che, in barba a referendum e volontà popolare, altro non vogliono che proteggere gli interessi dei gestori privati.
Ricordiamo che Federutility è un’associazione finanziata dai gestori e dunque dal denaro di chi usufruisce del servizio idrico. Ci troviamo a constatare ancora una volta che le bollette degli italiani vengono utilizzate contro il volere e l’interesse degli stessi cittadini, nel drammatico cortocircuito che contrappone i gestori privati, sconfitti ai referendum, alle scelte democratiche dei cittadini italiani.
Il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua è fiducioso sul pronunciamento del TAR contrario ad una tariffa che spudoratamente elude i referendum di giugno 2011. Ci aspettiamo, dopo la sentenza del Tribunale Amministrativo, una nuova tariffa e il rimborso in quanto illegittimamente versato dai contribuenti italiani.