In occasione della Giornata Internazionale dell’Obiezione di Coscienza l’Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze pubblica su You Tube l’importante testimonianza di Luigi Sonnenfeld.
“Mio fratello è stato uno dei primi obiettori. Venivano guardati con molto sospetto all’epoca. Il misurarsi nel saper fare cose, nell’avere delle indicazioni corrette di prassi è un tratto educativo importante che non c’è nella scuola e fa da ponte con possibili percorsi di tipo lavorativo.
L’obiezione di coscienza ha permesso di approfondire il tema delle motivazioni del volontariato di persone che avevano compiuto un piccolo grande percorso e si erano interrogate sulla loro scelta”.
Luigi Sonnenfeld – Sacerdote, si avvicina al volontariato laico negli anni ’70 per l’interesse verso la donazione sangue. All’interno della Croce Verde di Viareggio si è occupato di attività sociali. Dal 1980 è stato Segretario della Federazione nazionale delle Pubbliche Assistenze. Vicino da sempre al Movimento non violento, ha coperto nella Federazione il ruolo di Responsabile dell’Obiezione di Coscienza, dove ha seguito l’attuazione della convenzione con il Ministero della Difesa. Nel 1986 si è occupato di formazione di giovani nel Sud dell’Etiopia. E’ direttore responsabile del periodico LOTTA COME AMORE.
Grazie per la segnalazione a Andrea Cardoni