Le dimissioni di Alessio Ciacci, ormai ex assessore all’ambiente del Comune di Capannori, fanno intendere come la cattiva politica ormai pervada tutto il territorio nazionale oltreché il Parlamento e il Governo.
“La politica è servizio, deve coinvolgere ed aggregare la cittadinanza in percorsi veri di partecipazione”, continua Ciacci nella sua lettera di dimissioni. “La politica non può costruire muri, scontri e accuse giorno dopo giorno. Non è e non si può trasformare in uno strumento di potere che serve alle proprie ambizioni e a isolare chi non è funzionale a questa logica”. Sono queste le parole che restituiscono in maniera limpida il declino dei maggiori partiti del centro-sinistra, il Partito Democratico su tutti, che proprio non riescono a concepire questo “servizio pubblico” se non come utile a disegni che spesso non vengono palesati al proprio elettorato pena lo sdegno e il disamoramento per la politica.
E la politica- intesa come servizio e impegno per la collettività – va invece coltivata e protetta.
La politica nelle municipalità, se così intesa, può risollevare le sorti delle nostre città perché è quello il luogo dove dibattere in modo trasparente sulle sceltee dove trovare soluzioni comuni e praticabili per il bene comune e non per la convenienza di pochi.