Giovedì 11 aprile 2013 si è svolta alla Puerta del Sol di Madrid una manifestazione di protesta per la politica sanitaria regionale.
I partecipanti alla manifestazione, convocata dai sindacati del settore della sanità (SATSE, CCOO, AMYTS, CSIT-UP, UGT e USAE), portavano uno striscione con la scritta “La sanità non si vende, si difende”, per protestare contro il piano di privatizzare 27 centri sanitari e sei ospedali a Madrid.
“La perdita della qualità assistenziale è una delle maggiori preoccupazioni degli operatori sanitari in lotta contro i piani del governo regionale”, ha dichiarato Juan Carlos Mejías, segretario di azione sindacale degli infermieri (SATSE).
Tutte le organizzazioni continueranno la protesta con manifestazioni, presidi, scioperi e denunce legali contro l’indifferenza mostrata dai poteri pubblici su questo tema.
Dal 27 dicembre scorso, quando il governo regionale di Madrid ha approvato una legge che ampliava l’esternalizzazione dei centri sanitari, gli operatori del settore hanno realizzato numerose mobilitazioni, meglio conosciute come “marea bianca”, contro i provvedimenti di privatizzazione degli ospedali e dei centri sanitari.