Nei primi giorni del mese i bombardieri della US B-52 hanno organizzato delle simulazioni di attacchi aerei a sorpresa nei cieli della Corea del Sud, calcolando anche i tempi di volo necessari dalla Corea del Nord e
riportando così alla memoria i massicci e devastanti bombardamenti a tappeto compiuti dagli USA ai danni della Corea del Nord durante la Guerra di Corea nel 1950.
I giochi di guerra da effettuati in marzo da USA, Australia e Corea del Sud sono stati progettati come preparazione ad un’eventuale guerra contro il Nord. I mass-media americani non hanno tenuto conto di queste esercitazioni provocatorie; anzi, come sempre, la Corea del Nord si sarebbe invece armata e avrebbe insensatamente minacciato di attaccare gli Usa con missili di lunga gittata di cui non è ancora in
possesso.
L’atteggiamento provocatorio degli Stati Uniti attraverso esercitazioni militari è ciclico e i media presentano solo la reazione di Seul, come se i nordcoreani fossero dei folli. Se i nordcoreani facessero esercitazioni militari al largo della California con armi nucleari, cosa direbbe il premio Nobel per la Pace Obama?