Sabato 16 marzo, secondo giorno della nuova legislatura, gli attivisti del Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua a partire dalle ore 10 cosegneranno fuori da Montecitorio ai neo parlamentari il “kit dell’acqua”: uno strumento attraverso il quale i nuovi eletti potranno trarre elementi utili per ripubblicizzare il servizio idrico in tutta Italia e rispettare la democrazia, applicando i risultati referendari del giugno 2011 e approvando la legge di iniziativa popolare sull’acqua depositata nel 2007.
Caro Parlamentare… è ora di ripubblicizzare l’acqua!Un nuovo Parlamento si è insediato in questi giorni dopo un voto che ha dato un segnale forte contro le politiche economiche tese alla mercifcazione dei beni comuni
Lo stesso segnale c’è stato nel giugno 2011: 27 milioni di Sì per l’acqua bene comune-
Da allora le manovre per aggirare quel voto hanno dimostrato una salda alleanza tra poteri economici forti e gran parte delle rappresentanze istituzionali.
Ma in questi mesi si sta dimostrando possibile invertire la rotta che ha regalato ai privati i servizi pubblici e creato profitto sui beni comuni: nei comuni italiani in cui si sta avviando la ripubblicizzazione del servizio idrico così come in Europa, con l’ICE (Iniziativa dei Cittadini Europei) per l’acqua pubblica che ha già superato il milione di firme.
E’ possibile imboccare la strada della difesa dei beni comuni e questo è il momento di farlo!
Per questo consegniamo a tutti parlamentari il “kit dell’acqua”: uno strumento attraverso il quale ripubblicizzare il servizio idrico in tutta Italia e rispettare la democrazia, applicando i risultati referendari del giugno 2011 e approvando la legge di iniziativa popolare sull’acqua depositata nel 2007.
Perchè una volta di più si scrive acqua, si legge democrazia.