Venerdì 25 gennaio 2013, ore 18.00, nel Salone degli Affreschi della Società Umanitaria di Milano (ingresso da via San Barnaba 48), si terrà un concerto di musiche composte nel lager di Terezin.
Al pianoforte il Maestro Orazio Sciortino
Presentazione del concerto a cura di Luigi Pestalozza
Ingresso libero
Un concerto per non dimenticare mai gli orrori dell’Olocausto. Nella ricorrenza del Giorno della Memoria, il Maestro Orazio Sciortino eseguirà brani composti da tre musicisti di origine ebraica – Viktor Ullmann, Gideon Klein, Erwin Schulhoff – internati nel campo di Theresienstadt (Terezin).
Tra il 1941 e il 1945, la città-fortezza di Terezin (in Cecoslovacchia) divenne un campo di smistamento per decine di migliaia di deportati verso Auschwitz. La particolarità di questo lager fu la decisione del Terzo Reich di utilizzarlo come strumento di propaganda, parlandone addirittura come del “ghetto-paradiso”. Nello spiazzo principale della cittadella, infatti, venne eretto un palcoscenico, dove i prigionieri, al termine della giornata di lavoro, potevano dedicarsi in totale libertà (…) alle loro attività artistiche. Molti musicisti vennero così convogliati verso Terezin (dove venne addirittura girato un film-documentario dal titolo “Il Führer dona una città agli ebrei”, di evidente funzione propagandistica).
Grazie all’ingegno e alla passione degli artisti internati, tra cui proprio Gideon Klein, uno degli organizzatori della vita culturale nel campo (fu ucciso ad Auschwitz nel 1945), si poté ricominciare a scrivere musica, a eseguirla, magari con strumenti costruiti con materiali di recupero, e ad ascoltarla.
Molti musicisti di solida carriera lavorarono intensamente nei tre anni di “vita artistica” del Campo di Terezin. Victor Ullmann era sicuramente il più famoso. Già allievo di Arnold Schônberg, Ullmann scrisse la sua opera più importante, “L’Imperatore di Atlantide”, in cui (anche grazie al bel testo espressionista, scritto dal giovane poeta Peter Kien) riesce a denunciare l’assurda realtà del Campo, della Germania e del mondo tutto. Ullmann morirà ad Auschwitz nell’ottobre del 1944.
Programma
Viktor Ullmann Sonata n° 1 op. 10
(1898 – 1944) Molto agitato
Andante (quasi marcia funebre). Omaggio a Gustav Mahler
Adagio. Presto
Gideon Klein Sonata
(1919 – 1945) Allegro con fuoco
Adagio
Allegro vivace
Erwin Schulhoff Suite dansante en jazz
(1894-1942) 1. Stomp
2. Straight
3. Waltz
4. Tango
5. Slow
6. Fox-trot